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Serbia-Albania, incredibile decisione dell’UEFA. De Biasi: “Sentenza che non ci dà giustizia”. CANA non squalificato
AGGIORNAMENTO ORE 12.30 – La decisione dell’Uefa a proposito dei fatti di Serbia-Albania ha lasciato una certa perplessità in molti addetti ai lavori, così come un forte amaro in bocca soprattutto per quanto riguarda gli albanesi. Era atteso anche un verdetto in relazione alla posizione di Lorik CANA, che però non è arrivato, come aveva auspicato anche il ds della Lazio Tare qualche giorno fa. Per fare ulteriore chiarezza sulla vicenda relativa al difensore biancoceleste, per il quale si temeva una squalifica, la redazione di Lazionews.eu ha contattato in esclusiva il commissario tecnico dell’AlbaniaGianni DE BIASI: “Questa decisione è assolutamente ingiusta, c’è ben poco da dire. Se faremo ricorso? Mi pare ovvio. Non è arrivata alcuna squalifica per CANA? E ci mancherebbe altro! Sarebbe stata un’altra mazzata, ma comunque mi sento di escludere un’eventuale decisione in questo senso.
La tanto temuta sentenza è arrivata, ma la decisione presa dalla UEFA ha dell’incredibile. Tutto si pensava fuorché di vedere assegnato il 3 a 0 a tavolino per i padroni di casa, che nello stesso momento però, dovranno scontare i prossimi due turni a porte chiuse.
Inoltre, sono stati inflitti alla Serbia 3 punti di penalizzazione e 100000 Euro di multa a entrambe le federazioni.
Sconsolato e laconico il commento di Gianni De Biasi, CT della selezione albanese: “Sono deluso per una sentenza che non ci dà giustizia. Capisco la Commissione ma credo che sia difficile per noi accettare un verdetto che ci vede sconfitti su tutti i fronti. Ci hanno tolto anche quello che avevamo guadagnato sul campo. Cosa doveva succedere di più?
ECCO IL COMUNICATO UEFA:
“L’Organo di Controllo, Etica e Disciplina della UEFA (CEDB) si è riunito ieri e ha annunciato le seguenti decisioni dopo gli incidenti verificatisi durante la partita del Gruppo I delle Qualificazioni Europee tra Serbia e Albania giocata a Belgrado il 14 ottobre.
L’organo disciplinare ha anche deciso di decurtare tre punti alla Serbia nelle attuali qualificazioni al Campionato Europeo UEFA. Inoltre, la squadra dovrà giocare a porte chiuse le prossime due partite delle competizioni UEFA e la federazione serba ha ricevuto una sanzione di 100.000 euro.
Contro le sentenze potrà essere presentato ricorso.”
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Resa nota la relazione finanziaria semestrale biancoceleste
È stata resa nota la Relazione Finanziaria Semestrale biancoceleste consolidata al 31 dicembre 2022. La Lazio chiude la semestrale con una perdita di 21,5 milioni di euro, in controtendenza rispetto al bilancio di giugno 2022 quando era stato chiuso con un utile di 4,6 mln. La Lazio ha pagato l’assenza di plusvalenze durante la sessione estiva di mercato che hanno inciso in negativo la chiusura del bilancio di dicembre. Lo scorso anno ad esempio la Lazio aveva prodotto utili da plusvalenze pari a circa 24 milioni di euro. Attualmente i costi sono rimasti sostanzialmente invariati, allo stesso modo i ricavi tipici. La necessità quindi diventa aumentare i ricavi per permettere di fare investimenti e di conseguenza la Champions League assume una importanza vitale per la Lazio e per la sua crescita.
Comunicato_stampa_approvazione_relazione_finanziaria_semestrale
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