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Per Lei Combattiamo

[LIVE] Djordjevic in conferenza stampa: “Segnare al derby sarebbe un sogno”

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Lazio - Auronzo 2014/2015

FORMELLO –  Dieci giornate di campionato e cinque reti realizzate. Filip Djordjevic si siede davanti ai giornalisti e risponde alle domande, questa volta in italiano. Il bomber è convinto e motivato: “Vogliamo mantenere il terzo posto e faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo Europa”. Ecco le sue parole:

IL CALCIO ITALIANO – Quando giochi con accanto grandi giocatori, come è capitato a me qui, tutto è più facile. Il supporto delle squadra è fondamentale. Rispetto al campionato francese ci sono mole differenze. Qui lavoriamo molto sulla tattica mentre in Francia si dava maggior spazio alla parte fisica. Sono contento di essere qui. Abbiamo una squadra di qualità e vogliamo rimanere al terzo posto. Faremo di tutto per riuscire in questo scopo.

KLOSE – Giocare con un campione così non può che far piacere. E’ uno dei più grandi attaccanti del calcio mondiale, e allenarsi con lui non può che essere positivo. Giochiamo nello stesso ruolo, ma parliamo molto, mi aiuta e mi dà consigli. L’invidia e la gelosia non esistono. Il mister decide se gioco io o Miro, ed eventualmente possiamo giocare insieme. Siamo qui per fare bene a questa squadra e segnare il più possibile. Giocare accanto a un giocatore così grande è un privilegio. Lui lavora molto per la squadra ed è fortissimo in area. Queste sono le cose che posso imparare da Miro. Spero un giorno di essere come lui su questo.

OBIETTIVO PERSONALE – Non posso dire quanti gol riuscirò a realizzare in questa stagione. Ciò che è importante è mantenere la posizione in classifica. Voglio aiutare la squadra per fare bene. E’ più importante l’obiettivo comune di quello personale. Al derby manca ancora molto, ma ne sento parlare spesso. So che è una gara molto sentita. Roma mi piace molto e sono davvero felice di essere qui. Il sogno potrebbe essere segnare contro la Roma… so che sarebbe importante per tutti i laziali. Il primo gol in Italia, in Serie A per me è stato fondamentale. Dopo aver realizzato quello tutto è stato più semplice. Essere paragonato a grandi calciatori come Chinaglia o Vieri farebbe piacere a chiunque.

LA LAZIO – Lavoriamo molto. In questa squadra non esiste nessuna stella, tutti ci muoviamo insieme verso lo stesso obiettivo. Pioli è un allenatore che sta facendo molto bene. Ci fa lavorare con grande impegno e ci da grandi stimoli.

 



 


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È morto Gianni Minà: il giornalista e conduttore aveva 84 anni

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Attraverso un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale, è stata annunciata la scomparsa di Gianni Minà. Il giornalista e conduttore televisivo, aveva 84 anni.

Di seguito il post su Facebook

«Ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Prof. Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità».

  


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