Venti anni di carcere, questa è la pena inflitta a Maurizio Falcioni, l’ex fidanzato di Chiara Insidioso che lo scorso Febbraio la massacrò di botte tanto da mandarla in coma. Accolta quindi la richiesta dell’accusa, portata avanti dal Pubblico Ministero Elena Neri, che aveva chiesto il massimo della pena per i reati di maltrattamento, lesioni gravissime e tentato omicidio. 

Fondamentale è stata la perizia presentata alcuni giorni fa che ha stabilito che Falcioni, al momento dell’aggressione, era perfettamente capace di intendere e di volere.

Al momento della lettura della sentenza, il papà di Chiara, Maurizio Insidioso, è scoppiato in lacrime. Soltanto ieri sera aveva pubblicato sul suo profilo Facebook la foto della figlia in ospedale.
Un’immagine scioccante, mostrata per rendere partecipe l’opinione pubblica delle reali condizioni della ragazza, trasferita pochi giorni fa dall’Ospedale San Camillo al centro di riabilitazione Santa Lucia, dove si spera possa migliorare la sua condizione.
“L’incubo non è finito – ha dichiarato – ora devo tornare da mia figlia che è condizioni disperate».

Fonte: lultimaribattuta.it

Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.

DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS

RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR: