Gianni Di Marzio, consulente di mercato del Qpr e grande conoscitore del calcio d’oltremanica, è stato intervistato in esclusiva ai microfoni di Radiosei, dove ha parlato a 360° di Lazio, dei vecchi acquisti e del gioiellino Ravel Morrison: “Qui si fa un calcio diverso. Svolgo la passione che preferisco. Osservo nuovi talenti, studio i futuri allenatori, faccio quello che mi piace. Morrison è un giocatore di talento, estroso. Deve imparare a gestire la piazza di Roma, sono convinto che farà bene. A chi parla male di lui dico che gli inglesi hanno un’altra mentalità, noi italiani alcune cose non le vogliamo accettare, questi sono giocatori che basta prenderli con il giusto verso ed esprimono il massimo”. L’ex mister del Napoli ha parlato anche di un ex biancoceleste, Maurito Zarate “Giocatori come Zarate hanno un grande talento, classe e magia. Mancano di continuità, devono essere guidati da gente seria. Mauro è uno dei tanti che non ha raccolto quello che in realtà meriterebbe. Non è il primo e non sarà l’ultimo. Anderson invece è un eccellente giocatore, lo conosco bene, l’ho visto col Brasile. Grazie alla mentalità italiana è diventato un supergiocatore”. Infine, il talent scout si è soffermato a parlare di un giovane aquilotto, prospettando per lui un grande futuro: “Il vero talento della Lazio è Palombi. Non so cosa si aspetta per farlo giocare. Per me sarebbe prontissimo al grande salto, l’ho visto giocare in Primavera e in Nazionale, mi ha fatto un’ottima impressione”.  

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