La sua esperienza nel mondo del calcio professionistico è durata molto, fino a quarant’anni inoltrati, il suo nome? Marco Ballotta. Intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha parlato del momento della sua ex Lazio: “Per fare il salto di qualità manca ancora qualcosa. Non ci si può appellare sempre agli infortuni, c’è bisogno di ricambi all’altezza. Bisogna fare degli investimenti”. Il riferimento è ovviamente alla qualificazione in Champions, obiettivo non semplice da raggiungere per gli uomini di Pioli: “Per diventare una grande squadra deve eliminare alcune amnesie. I giocatori continuano a crescere, ci sono alcune situazioni che fanno andare un campionato in un certo modo. La squadra potrebbe essere ulteriormente migliorata. Ha perso dei punti inizialmente, adesso sta ottenendo dei risultati non creando grandi cose, forse sta crescendo anche su questo. Se vuoi lottare per determinati obiettivi, i giovani fanno fatica, però averli lì con una programmazione potrebbe essere utilissimo. Sono ottimi giocatori da tenere in considerazione, ma per ambire a determinati risultati ha bisogno di atleti di un certo carisma e di personalità”. La prossima trasferta dei biancocelesti sarà in quel di Reggio Emilia: “”E’ una squadra pericolosa, che vive un momento di forma negativo. Ma il Sassuolo gioca sempre per vincere, vuole sempre creare un calcio propositivo. Ha un ottimo allenatore che ha già fatto piangere diverse squadre. Non è un buon momento, sono in calo, bisogna sfruttare questo fattore. Se fai bene domenica sono convinto che farai bene anche mercoledì contro il Napoli”. 

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