Per Lei Combattiamo
I rinnovi passano per l’Europa
Il futuro è tutto da vedere, i grandi rinnovi della Lazio passano per l’Europa. Un biglietto per il ritorno biancoceleste sui palcoscenici internazionali ridisegna i piani della società per la stagione che verrà e allo stesso tempo il destino dei big con il contratto in scadenza.
Da Klose a Mauri, a Ledesma. Ma ancora prima, Pioli. Che la sua storia con la Lazio l’ha sancita con un contratto di un anno con opzione per il secondo, proprio legata alla qualificazione in Europa League della squadra capitolina. Le basi per centrare l’obiettivo ci sono tutte, anzi addirittura per sognare la Champions. Il tecnico emiliano porta avanti il suo progetto, e la società sta apprezzando molto il suo lavoro anche al di là dei risultati sul campo. Insomma, Lotito rinnoverà la fiducia a Pioli anche il prossimo anno, e certo potrebbero sedersi al tavolo in estate per discutere di un ritocco dell’ingaggio, attualmente da 600mila euro a stagione, uno dei più bassi tra tutti gli allenatori di serie A.
Per l’Europa passa pure il futuro di Klose, anche se – almeno formalmente – il rinnovo del suo contratto è scattato in automatico alla 20° presenza in stagione, centrata con il Genoa. Il tedesco dovrà decidere se esercitare l’opzione per il secondo anno, tra non molto incontrerà la società che attende da lui una risposta. Miro potrebbe rimandare ogni scelta alla fine del campionato, per valutare i traguardi centrati dalla Lazio. In caso di Europa, avrebbe tutta la voglia di chiudere in bellezza la carriera sul palcoscenico internazionale.
Rinnoverà capitan Mauri, ma non c’è nessuna fretta perché il rapporto con Lotito e Tare è ottimo. A 35 anni sigla i record della sua carriera ed è imprescindibile per Pioli. Il centrocampista aveva già prolungato il suo contratto lo scorso anno, la società biancoceleste ora gli proporrà un’altra stagione con opzione per la seconda, a cifre più basse rispetto all’attuale ingaggio (circa 1 milione di euro). Non sembra destinato a durare in eterno invece l’amore tra Ledesma e la Lazio, un contratto in scadenza a giugno – dopo 9 anni in biancoceleste – e una distanza tra le parti che si fa più evidente. A gennaio il centrocampista era davvero a un passo dall’Inter, ha dovuto disfare la valigia, non a malincuore ma con il rammarico per il poco spazio trovato in stagione. Le strade si divideranno, sirene Usa per l’italoargentino suonano insistenti, il Kansas City ha fatto un’offerta. Cristian sta valutando il suo domani, incontrerà comunque la società in primavera e deciderà anche insieme alla sua famiglia.
Non è una priorità il rinnovo di Lulic, il bosniaco già a gennaio scorso aveva prolungato il suo contratto con la Lazio fino al 2017 (con adeguamento dell’ingaggio a 1.1 milioni a stagione). In arrivo un altro anno in biancoceleste per Braafheid, che in estate aveva siglato l’accordo per una sola stagione. Infine le situazioni di Marchetti e Cana, entrambi in scadenza nel 2016, da monitorare in estate. Il portiere dovrà scegliere tra il rinnovo o un’esperienza altrove, l’albanese ha diverse richieste in Germania: ci pensa, difficilmente troverà spazio nella nuova difesa della Lazio. Ciani saluterà a giugno, quando si libererà a parametro zero.
(Il Tempo)
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Per Lei Combattiamo
MOVIOLA – Ayroldi gestisce una gara fisica: dubbi sul gol annullato a Casale, giusta l’espulsione per il Verona
Termina la sfida delle 15:00 tra Hellas Verona e Lazio con il risultato di 1-1. A dirigere l’incontro è stato il signor Giovanni Ayroldi, che ha gestito una gara fisica e con diversi episodi arbitrali. Nel primo tempo poco d segnalare, qualche svista per l’arbitro come in occasione del fallo fischiato a Zaccagni, che in realtà aveva recuperato il pallone. Per il resto, un ammonito per parte, Duda per il Verona e Marusic per la Lazio.
Nella seconda frazione, sono aumentati gli episodi: la squadra di casa pareggia, i biancocelesti ritravano il vantaggio con Casale il cui gol viene però annullato. Il Var infatti richiama Ayroldi all’on field review, che valuta a spinta del difensore della Lazio troppo evidente, e quindi la rete viene annullata. Successivamente, in casa gialloblù viene espulso Duda già sanzionato nel primo tempo, un rosso che forse sarebbe dovuto arrivare prima. La gara si conclude con 3 ammonizioni in casa Lazio.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
Champions League2 settimane ago
Lazio-Celtic: il boato dei tifosi fa tremare l’Olimpico raggiungendo i 106.8 decibel
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
Processo contro gli ultras genoani, la smentita social di Cataldi | FOTO
-
CalcioMercato3 settimane ago
Zaccagni verso la partenza dalla Lazio: Juventus in pole position
-
Per Lei Combattiamo5 giorni ago
CONFERENZA GILARDINO – “Rigore? E’ visibile a tutti. Su Immobile dico che…”