Della scelta di Diego Armando Maradona di ricorrere alla chirurgia estetica per rendere meno evidente la differenza di età – ben trent’anni – che lo separa dalla compagna, Rocio Oliva, ne avevamo parlato proprio qui qualche settimana fa, riprendendo lo scoop lanciato dal sito web PrimiciasYa.com. Era stato proprio il portale argentino, infatti, il primo a pubblicare le foto dell’ex Pibe de oro, che però erano rimaste abbastanza nell’ombra.

Erano, appunto. Perché la situazione è radicalmente cambiata da un paio di giorni a queste parte, e cioè da dopo che lo stesso Maradona ha deciso di mostrare al mondo intero il suo nuovo volto, nel corso della conferenza per la trasmissione televisiva, De Zurda, che è tornato a condurre a Caracas, su Tele Sur.

Sì, perché se negli scatti, un po’ sgranati, pubblicati dal sito argentino si riusciva a malapena a notare che nel volto dell’ex calciatore c’erano decisamente meno rughe e che le borse sotto agli occhi erano sparite, insieme al doppio mento, c’è un dettaglio che fino a quel momento era rimasto assolutamente nascosto: le labbra a canotto. Dettaglio che non è sfuggito invece agli internauti, che hanno deciso di dare libero sfogo a tutta la loro fantasia per capire a chi assomigli, oggi, il buon Maradona, lanciandosi in una serie di paragoni fotografici che stanno spopolando sul web e che abbiamo deciso di riproporvi.

Maradona in versione Ursula, la cattiva de “La sirenetta”.

Maradona in versione Foodie, la mascotte di Expo 2015.

Trova le differenze…

La reazione di Papa Francesco di fronte al linfting di Maradona.

Svelato l’arcano: è Moira Orfei senza parrucca.

Versione Signora Coriandoli.

Che piaccia o no, comunque, la decisione di Maradona di sottoporsi a un lifting facciale va rispettata e anche compresa. Insomma, mettiamoci per un attimo nei suoi panni. Questo “pover’uomo” ha passato tutta la vita a scappare dal fisco. Una vita nella quale, calcio a parte, il suo unico sport preferito era andare in giro per il mondo a seminare figli, per poi divertirsi a non riconoscerli. Avrà semplicemente deciso di sperimentare, finalmente sulla sua pelle, cosa si prova a non essere riconosciuti. Concediamoglielo.

Ora però una promessa ce la devi fare: caro Diego, entro il 2020, ti vogliamo così. Sappiamo che puoi riuscirci, non ci deludere, tanto il chirurgo lo paghiamo noi…o Equitalia, se preferisci.

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