Mauri (nella foto) scende in campo, corre, stringe i denti, modifica lo scarpino e oggi prova a stupire Pioli. Una bella novità in vista della Fiorentina. Il capitano sta un pochino meglio, il dito del piede si è leggermente sgonfiato, fa meno male e ci vuole provare, anche grazie all’astuzia di medici e fisioterapisti che, negli ultimi due giorni, hanno lavorato parecchio sullo scarpino del giocatore, ritoccandolo internamente ed esternamente, pare anche con un piccolo foro. Avverte ancora un leggero fastidio quando calcia, la sensibilità non può essere la stessa di una settimana fa, quando ha rimediato il pestone durante la sfida con il Sassuolo, ma vuole esserci lo stesso in una partita fondamentale. La sua assenza con il Napoli si è fatta sentire e domani sera in mezzo al campo non ci sarà nemmeno lo squalificato Parolo, altra assenza. Da tenere sotto osservazione Berisha che ieri è tornato a casa con l’influenza e potrebbe non essere nemmeno convocato. In porta rientrerà Marchetti, con Basta e Radu sulle fasce e con la conferma del tandem de Vrij-Mauricio. In mezzo, oltre a Cataldi e Biglia, lottano per un posto Onazi e Ledesma, ma tutto potrebbe variare se Mauri sarà incredibilmente a posto, anche dal punto di vista tattico, con il 4-2-3-1. Difficile ma non impossibile. A prescindere dall’assetto, il trio offensivo sarà composto da Candreva, Klose e Felipe Anderson.

Il messaggero 

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