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Corradi: “Lazio credi al 2° posto! La Roma deve temere il Napoli”

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La Lazio riparte dal Chievo Verona per conquistare l’urna di Nyon. Bernardo Corradi, in diretta su Radio Olympia, analizza la corsa Champions che si sta accendendo in questo finale di stagione: “La Lazio è una delle squadre che gioca meglio. Riuscire a vincere 8 partite consecutive consente di acquisire fiducia ed entusiasmo. La Lazio merita il secondo posto, adesso ci sono due partite per ripartire con il cammino interrotto dalla sconfitta di Torino. Il campionato della squadra è stato molto regolare dopo ogni sconfitta c’è sempre stato un lungo periodo di risultati positivi. Un gruppo unito come quello costruito da Pioli che sta facendo un grandissimo lavoro ti consente di sopperire anche a qualche assenza importante come in questo periodo dove ci sono diversi infortunati. La mia Lazio conquistò la Champions League con tanti giocatori che avevano già disputato la competizione tante volte qualcuno anche vincendola. Giocatori come Peruzzi, Stam, Mihajlovic ti danno un valore aggiunto. Nella mia Lazio c’era un ambiente sano molti di noi ancora si frequentano e anche il gruppo di Pioli mi sembra sia sano. Poi se si creano anche situazioni fuori dal campo ben venga però la cosa più importante è che durante la partita il compagno sia sempre disposto a mettere la gamba per te. Complimenti a Lotito che ha costruito tutto questo, vedere la Lazio in queste posizioni di classifica dieci anni fa sembrava impossibile. Nel 2004 la Lazio ha rischiato tantissimo. Adesso stanno arrivando i risultati costruiti grazie al lavoro svolto in maniera intelligente da Lotito nonostante abbia commesso anche qualche errore e sia stato criticato. La Lazio deve credere al secondo posto. La Lazio è favorita per il secondo posto. La Roma è in difficoltà a livello fisico, non so se hanno sbagliato qualcosa nella preparazione fisica. E’ una Roma che non corre più come prima. Il Napoli può rientrare in gioco solo se a permetterglielo saranno Roma e Lazio con un calo evidente. Credo che se dovesse rientrare in corsa per il terzo posto è molto più probabile che sia la Roma a lasciare il passo. Non vedo possibile un crollo della Lazio mentre la Roma se continua con queste difficoltà fisiche il Napoli può sperare di tornare in corsa per il terzo posto. Il Napoli in campionato ha pagato anche l’impegno in Europa League, giocare il giovedì è complicato e difficilmente si riesce a fare un turnover completo visto che nessuno ha 20 giocatori dello stesso identico livello. Sono contento che la Juventus abbia trovato il Real Madrid nell’urna di Nyon. Barcellona e Bayern Monaco è meglio affrontarle in partita secca sperando in qualche episodio positivo, nel doppio confronto sono sfide quasi proibitive. Il Bayern ha dato dimostrazione di forza anche nella partita con il Porto, realizzare 5 goal in pochi minuti nonostante le numerose assenze importanti riesce soltanto alle grandissime squadre. Sono i favoriti per la vittoria finale. Il Real sta faticando per le assenze e forse le riserve non sono all’altezza. La Juventus può giocarsela. In Europa League è un bene che la Fiorentina abbia trovato il Siviglia perchè mantenere alta la concentrazione in un momento di calo come questo è meglio. E Montella si merita di avere le soddisfazione meritate dopo un ottimo lavoro in questi anni. Il Napoli è una squadra in forma con un potenziale enorme dal centrocampo in su” 


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Hellas Verona-Lazio, Sarri: “Stiamo segnando poco, ma risaliremo anche in campionato. E su Vecino…”

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La Lazio è impegnata al Bengodi nel match valido per la 15esima giornata di Serie A. Il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ai microfoni di Dazn ha così presentato la sfida contro l’Hellas Verona, a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara: “Abbiamo raccolto anche in campionato, non soltanto in Coppa; abbiamo vinto tre gare in una settimana, raggiungendo gli ottavi di Champions e i quarti di Coppa Italia. Risaliremo in classifica, queste gare ci danno indicazioni importanti. Spesso le abbiamo sbagliate in questi anni, ora vedremo se ci sarà qualche passo in avanti. Stiamo segnando poco, c’è bisogno di tutti, non soltanto di Immobile. Vecino? C’è stato il chiarimento, ecco perché è stato reintegrato; la società sta diventando molto severa sotto certi aspetti e senza chiarimenti non ci sarebbe stato oggi“.

 


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