Per Lei Combattiamo
Sequestrato uno striscione contro il poliziotto Tortosa
ROMA – Un tripudio di aquile sul petto. Benvenuti al “Maglia day”, benvenuti all’Olimpico biancoceleste. Le Curve sembrano maniche, la Monte Mario il colletto e la Tevere la parte restante di un’immensa casacca della Lazio. Forse per questo l’impressione è che gli spettatori siano molti di più di 45.359. Questo è il dato ufficiale: non superato il record stagionale della penultima giornata casalinga con l’Empoli (49.096), ma conta davvero poco. Col Chievo è tutto un altro colpo d’occhio: grandi e piccini col distintivo della fede, col simbolo sul cuore e il vestito migliore. Perché domenica è un giorno di festa e bisogna ricordarsi sempre di santificarlo. Così i tifosi diventano apostoli di lazialità, beatificano – con i cori dedicati un tempo a Ruben Sosa, Amarildo e Troglio – persino Novaretti e Basta, oltre Miro Klose. Applausi scroscianti per Ledesma, una bandiera mai ammainata. D’altronde non si sventola in base al vento o a un risultato. Anche al pari finale si battono le mani, seppure con la sconfitta della Roma il giorno prima, erano “già du ore” che la Lazio cantava vittoria, fra un sorriso di Pioli e la splendida voce di Velia Donati. Sequestrato uno striscione contro Fabio Tortosa (“Verme”, recitava), ex vicepresidente Lazio Marines, alla cronaca per la sospensione dopo le dichiarazioni sui fatti della Diaz. Non c’è spazio in nessun caso per l’amaro in bocca. E’ solo dolce naufragar in questo mare biancoceleste.
(Il Messaggero)
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Champions League
Lazio-Celtic, Rovella: “Finalmente una prestazione di livello, lo dovevamo ai nostri tifosi. Chi si tifa stasera? Atletico!”
Al termine del match tra Lazio e Celtic è intervenuto Nicolò Rovella ai microfoni di Lazio Style Radio. Ecco le parole del centrocampista, che non ci sarà nella gara contro l’Atletico Madrid per squalifica:
“Abbiamo fatto una prestazione finalmente di livello, il risultato è giusto. Vediamo stasera cosa succede, speriamo bene. Lo dovevamo ai nostri tifosi dopo la prestazione di Salerno. Volevamo mettere tutto in campo, ci siamo riusciti. Guendouzi e Luis Alberto? Ci troviamo bene, giochiamo bene insieme, credo che oggi si sia visto. In un centrocampo credo che sia giusto che tutti e tre gli interpreti abbiano caratteristiche diverse. Questa vittoria ci deve dare una grossa spinta, dobbiamo recuperare posizioni, non si può vedere la Lazio in quella parte di classifica. Saranno importanti i 90′ minuti a Madrid. Chi tifiamo stasera? Atletico”.
Ai microfoni di Sky Sport ha aggiunto: “Sensazioni incredibili, l’aiuto del pubblico è stato fondamentale. Lo stadio qui ci aiuta sempre e volevo essere presente in questa gara. Stasera saremo incollati a vedere la partita dell’Atletico. Abbiamo ancora gli ultimi 90 minuti importanti per la qualificazione. Mi trovo benissimo qua a Roma, sono ancora giovane ma come Isaksen stiamo entrando meglio“.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
Per Lei Combattiamo3 settimane ago
Zaccagni e Luis Alberto: le condizioni dopo gli infortuni
-
Per Lei Combattiamo4 settimane ago
Il Tempo | Arrivano soldi dalla Champions ma Lotito frena
-
Per Lei Combattiamo6 giorni ago
Processo contro gli ultras genoani, la smentita social di Cataldi | FOTO
-
Per Lei Combattiamo4 settimane ago
Il Messaggero | Sarri, la gioia per la vittoria e i dubbi: “Non so se il prossimo anno rimarrò”