Il tecnico Stefano Pioli, si è presentato in sala stampa per la conferenza di presentazione del match tra la Lazio e il Parma. Vincere per lasciare dietro Roma e Napoli, è questo l’imperativo che hanno i biancocelesti. Di seguito le sue dichiarazioni.

Nelle ultime 10 partite: 8 vittorie, 1 sconfitta è un pareggio…

“Non sono cambiate le nostre certezze. Credo che abbiamo fatto un’ ottima prestazione. La squadra ha dimostrato di avere qualità e subire. Da qui bisognerà ripartire. Sulla corsa Champions. Facciamo la corsa su noi stessi. Siamo consapevoli della nostra forza. Ancora non so chi sarà disponibile domani. Sulle condizioni di Mauri e Klose. Ieri Miro stava bene, si e allenato, vediamo come sta. Aspettiamo gli ultimi due allenamenti. Penso che oggi si allenerà e vedremo nella rifinitura di domani mattina se sarà a disposizione. È ovvio che schiererò la migliore formazione”.

Con il Parma tappa importante per la Champions. Come arriverà la Lazio agli scontri diretti?

“Si parla spesso di calendari agevoli o meno. Non esistono partite facili o impossibili. Lo abbiamo dimostrato noi e anche lo stesso parma contro la Juventus. Gli scontri diretti si giocheranno nelle ultime partite. Con l’Inter abbiamo pareggiato ma potevamo vincere, lo stesso con la Roma. La partita più importante è quella di domani”.

C’e il timore di non riuscire ad accedere all’Europa come successo in passato?

“Ci stiamo preparando con molta serenità, cerchiamo di crescere di partita in partita. Non ci interessa quella che è successo in passato. Questa è un altra squadra”.

Domani arriva il Parma…

“Ci tengo a porgere tutta la mia stima a Donadoni per tutta la situazione. Ho molto rispetto per il mister e il suo staff. Vivo la situazione con tristezza. È difficile capire capire il perché . Sono di Parma, sono cresciuto li, è una situazione che mi sta a cuore. Spero che tutto si risolva nel migliore dei modi”.

Una Lazio che crea sempre tanto…

“Penso che solo contro la Juventus la squadra abbia fatto poco. Anche domenica abbiamo creato molto, ma non l’abbiamo chiusa. Stiamo bene, abbiamo corso più del Chievo ma lo abbiamo fatto male. Inoltre Bizzarri ci ha chiuso la porta con grandi parate”.

Domani tornerà Cataldi…

“E’ un centrocampista completo, dovrà lavorare bene in entrambe le fasi”.

Vedremo una Lazio più bella o più cattiva?

“Se riusciremo a mettere entrambe le cose porteremo a casa il risultato”. Un pensiero poi su Ceresini, ex presidente del Parma: “Lui faceva parte di un calcio diverso, per me è stato come un nonno.

Pioli conclude parlando di Keita…

“Sta crescendo molto, diventerà un giocatore sempre più importante”.

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