Con le due di ieri sera le espulsioni della Lazio in questo campionato sono salite a otto, rispettivamente due di Marchetti e una di Mauricio, Cavanda, De Vrji, Cana, Novaretti e Cataldi. Tralasciando proprio quelle di ieri sera, visto che l’arbitraggio è stato tutt’altro che perfetto, da analizzare è il fatto che la squadra di mister Pioli non è mai andata in gol quando è rimasta in dieci uomini. Caratteristica poco confortante adesso che, a tre giornate dalla fine, ogni punto è fondamentale e non si può più sbagliare. La speranza però è anche quella di non rimpiangere proprio quei punti persi a causa di espulsioni come quella di De Vrji a Genova nella terza giornata, quando la Lazio non raccolse punti prendendo gol negli ultimi minuti proprio dopo l’uscita di scena dell’olandese, quella di Cavanda contro l’Hellas che permise ai veronesi di pareggiare o quella di Marchetti ancora contro il Genoa all’Olimpico che causò il rigore che decise la partita. Meno decisive furono quelle di Novaretti contro l’Empoli sul 4-0, e quella di Cana contro il Sassuolo che permise ai neroverdi solo di accorciare le distanze. La certezza è quella di dover far meglio in queste situazioni, sperando comunque che non ci sia questa necessità da qui alla fine della stagione. 

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