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PRIMAVERA – Silvagni: “Quel palo fa ancora male, ma è stata una grande stagione”
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Quel palo colpito all’ultimo minuto ancora trema. Lorenzo Silvagni avrebbe potuto cambiare la storia, ma il destino si è messo di mezzo. Il centrocampista della Primavera ha parlato a Lazio Style Radio, 89.3 FM:
“Sto bene, sono soddisfatto della stagione che abbiamo fatto. Però ancora non ho smaltito del tutto la finale dello scudetto, sono dispiaciuto. Ho rivisto le immagini del palo, quando è così ci rimani male, ho smarcato due giocatori e poi ho tirato e ho preso il palo. Dopo pensi che se fosse entrata la palla sarebbe stato tricolore. Invece sono stati rigori, e poi l’hanno spuntata gli altri. Fa un po’ male, dai.
Il ringraziamento speciale per quest’anno va a tutti -continua Silvagni- in particolare allo staff, loro si prendono cura di noi tutti i giorni. Siamo una grande famiglia. Il tricolore sarebbe stato la ciliegina sulla torta, un evento storico per il calcio italiano, dopo la Supercoppa e la Coppa Italia conquistare lo scudetto non sarebbe stata cosa da tutti.
Ho dato tanti consigli ai ’97 che quest’anno sono entrati in squadra, gli ho sempre detto di non mollare mai perché indossiamo questa maglia e questo stemma. E’ stato fatto tanto bene in questo gruppo, continueranno a farlo, sarà difficile non ripetersi quindi sono fiducioso per la prossima stagione, partita dopo partita cresceranno sempre di più. Mi porterò sempre dietro tutto il bene che voglio ai miei compagni, e che vogliono a me, porterò con me i successi a partire dal mio primo scudetto, tutto quello che ho avuto intorno mi ha arricchito e mi farà crescere in futuro.
Come ricordo mi tengo stretto il traguardo che abbiamo raggiunto con la Supercoppa, era la prima finale dell’anno e, ad inizio stagione, eravamo un po’ discontinui. Dopo ci sono state molte vittorie e poi la Coppa Italia.
Una cartolina che mi porterò dietro è quella di tutta una stagione, a mio parere è stata unica. Il calcio è quello che faccio, penserò al futuro, il mio grande desiderio è giocare. E’ triste lasciare la Primavera, però il tempo scorre e noi andiamo avanti. Portiamo un ricordo con noi, ma si deve andare avanti. Le tristezze diventeranno forza.
Ringrazio i miei genitori, gli amici e la mia ragazza se ora mi sono tolto tutte queste soddisfazioni. E’ stato brutto stare fermo dopo l’infortunio”.
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Lazio-Verona, ecco la designazione arbitrale
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Lazio-Verona sarà uno dei primi anticipi dell’ultima giornata di Serie A e si giocherà sabato sera alle 20.45. Ad arbitrare la gara sarà Colombo, coadiuvato da Palermo e Bercigli. Il quarto uomo sarà Volpi e al Var e all’Avar ci saranno rispettivamente Dionisi e Serra.
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