C’è un nome nuovo sulla lista della Lazio. Per ora è solo un’idea, peraltro difficile da realizzare perché le risorse finanziarie a disposizione del direttore sportivo Igli Tare sono poche, molto poche. Però nei giorni scorsi c’è stato un contatto tra la società biancoceleste e Manuel Montipò, agente di Riccardo Saponara, ma anche – e forse soprattutto – di Roberto Soriano. L’interesse della Lazio per il trequartista dell’Empoli è noto da tempo, ma nelle ultime settimane Saponara – lasciato partire dal Milan per 4 milioni di euro – è finito nel mirino di tanti club di serie A, dall’Inter al Napoli. Trattativa complicata, dunque, anche perché la società toscana vorrebbe trattenere l’ex rossonero almeno per un’altra stagione e cambierebbe idea solo di fronte a una super offerta: ecco perché il prezzo di Saponara cresce giorno dopo giorno e già ora sfiora i dieci milioni. Da qui la nuova idea della Lazio, a caccia di un rinforzo per il centrocampo. Soriano è reduce da un ottimo campionato con la maglia della Sampdoria, 33 presenze e 4 gol. Una crescita costante premiata anche dal ct della nazionale Antonio Conte, che ha concesso al centrocampista doriano 4 presenze con l’Italia. Certo la trattativa per Soriano non è affatto semplice, perché il presidente Ferrero valuta il proprio mediano almeno 10, se non 12 milioni di euro. E poi c’è una folta concorrenza da battere, dal Napoli al nuovo Milan di Sinisa Mihajlovic, che ben conosce il centrocampista nato in Germania e cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco. Affare difficile, dunque, anche se l’ingaggio chiesto da Soriano alla Sampdoria – un milione di euro a stagione, esattamente il doppio dello stipendio attuale – non rappresenterebbe un problema per la Lazio. Rispetto alla trattativa per Saponara, del resto, la società biancoceleste potrebbe avere una carta importante da giocare. Da tempo, infatti, Stefan Radu ha manifestato la voglia di fare una nuova esperienza. La Lazio lo valuta almeno 10 milioni e la Samp non ha mai nascosto l’apprezzamento per il terzino romeno, stimato dal nuovo tecnico Walter Zenga che ha anche già allenato il difensore otto anni fa, nella breve esperienza sulla panchina della Dinamo Bucarest. La Lazio segue con attenzione Soriano, dunque, in un mercato mai così difficile. Diversamente da dodici mesi fa – quando il presidente Claudio Lotito mise sul piatto oltre 20 milioni per rinforzare una squadra alle prese con una difficile transizione, acquistando ben 5 nuovi titolari (Basta, De Vrij, Gentiletti, Parolo e Djordjevic) – in questo mercato le risorse a disposizione sono davvero scarse, in attesa dello spareggio per l’accesso alla Champions che potrebbe portare nelle casse biancocelesti altri 30 milioni di euro. E allora sembra sempre più difficile raggiungere il giovane Johannes Geis, centrocampista del Mainz valutato inizialmente otto milioni. Ora è partita l’asta e, secondo il quotidiano tedesco Bild, lo Schalke 04 avrebbe già offerto 12 milioni per il cartellino e 4 milioni a stagione al giocatore. Un ingaggio fuori portata per il club biancoceleste che, tra l’altro, ha chiuso ogni porta con le parole di Tare a cittaceleste.it: «Non l’abbiamo mai trattato, come del resto Pato (accostato alla Lazio dai media brasiliani, ndr)». Per il club biancoceleste, d’altronde, resta fuori portata anche Salah (sul quale è tornata la Roma), nonostante la voce di un interessamento laziale diffusa dal quotidiano spagnolo As.

Fonte: Il Tempo

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