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PAIDEIA – In clinica anche Alfaro e i baby Filippini e Palombi. Visite terminate per Gentiletti e Braafheid | FOTO&VIDEO
AGGIORNAMENTO ORE 11:15. Terminate le visite anche per il baby difensore della Primavera Franjo Prce, il quale ha abbandonato da poco la clinica.
AGGIORNAMENTO ORE 10:25. Intanto hanno abbandonato la Paideia il terzino olandese Edson Braafheid e il centrale argentino Santiago Gentiletti, i quali, terminate le visite mediche, sono pronti per il ritiro di Auronzo.
AGGIORNAMENTO ORE 10:10. Nel frattempo arriva in clinica anche l’attaccante uruguaiano Alfaro. Lo raggiungono pochi minuti dopo Filippini e successivamente Lombardi. I due giocatori della Primavera, però, non partiranno domani per il ritiro di Auronzo di Cadore.
AGGIORNAMENTO 09.33 – Fa il suo arrivo il discusso giocatore inglese Ravel Morrison. Finisce qui la telenovela che voleva il talento inglese ritornare un madre patria. Morrison è arrivato in taxi in compagnia del suo procuratore John Davis.
AGGIORNAMENTO 09.20 – Arrivano anche il baby difensore della Primavera Franjo Prce e l’attaccante colombiano Brayan Perea.
AGGIORNAMENTO 09.00 – Fa il suo arrivo anche il difensore brasiliano Mauricio.
AGGIORNAMENTO 08.28 – Pronto per le visite, il difensore argentino Santiago Gentiletti, reduce da una sfortunata stagione che lo ha visto fuori dai campi per quasi ruttala stagione scorsa.
AGGIORNAMENTO 08.10 – Fresco di rinnovo per un altro anno nella Lazio, arriva alla Paideia il difensore olandese Edson Braafheid. Subito dopo anche il terzino della Primavera Musta Seck
@ClinicaPaideia – Arriva @EdsonBraafheid per le visite d’idoneità pic.twitter.com/TmqsnZIc0r
— LazioPress.it (@laziopress) 8 Luglio 2015
Si riparte per la terza mattinata di visite presso la clinica della Paideia. Il primo ad arrivare per le visite d’idoneità sportiva è il giovane attaccante della Lazio Primavera di Inzaghi, Simone Palombi, che quest’anno si aggregherà alla prima squadra per il ritiro d’Auronzo.
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Onorato: “Prenderemo una decisione sul Flaminio. La Lazio è libera di fare lo stadio altrove”
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Alessandro Onorato l’assessore Alessandro Onorato si è espresso in merito alla situazione Flaminio legata alla Lazio.
Queste le sue parole:
“Parlando di impianti, è inutile discutere di Flaminio se il progetto non c’è. Il Comune di Roma è pronto ad affiancare e supportare il progetto, a seguire l’iter. Ma se il progetto non c’è, non possiamo parlarne.
Ovviamente il presidente Lotito è liberissimo di prendere o non prendere in considerazione il Flaminio, ci mancherebbe. Non vogliamo darlo per forza alla Lazio. Anzi, se Lotito avesse intenzione di farlo altrove, ci dicesse dove e siamo pronti a dare la stessa attenzione che abbiamo dato alla Roma. Lazio e Roma con stadi di proprietà sono un miglioramento importante. Fare uno stadio non è una passeggiata, ecco perché è giunta l’ora di non parlare del Flaminio tanto per parlarne. Ci sono troppe cose in ballo, troppi problemi da risolvere per banalizzare. Se la Lazio non mostrerà interesse, troveremo comunque un modo per ristrutturare il Flaminio. Tanto più che lo abbiamo messo tra le opere per i prossimi. Europei di calcio. Speriamo ovviamente di andare comunque a dama e di restituire l’impianto alla città e di esserci per vederlo. In chiusura, fortunatamente al Parco Lenzini la targa è al suo posto e speriamo possa rimanere li tranquilla per sempre.”
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