Per Lei Combattiamo
Calori: “Mi piace la squadra di Pioli, ora serve il salto di qualità”
Dopo l’esperienza non proprio felice vissuta a Brescia, il mister Alessandro Calori, sta girando per i ritiri di alcuni club italiani per aggiornarsi sulle varie metodologie di allenamento. Non poteva non osservare da vicino la Lazio, che la scorsa stagione ha mostrato forse il più bel calcio d’Italia, grazie all’eccezionale lavoro di Stefano Pioli. Ai microfoni di Radiosei, l’ex difensore del Perugia, dice la sua sui biancocelesti, esordendo così:
“Sto facendo un giro in qualità di allenatore. Seguirò la Lazio duo tre giorni, poi il Napoli e la Fiorentina. Mi piace la squadra di Pioli, ho apprezzato la sua evoluzione e voglio vedere la continuità di lavoro. La Lazio ha un collettivo giovane che sta trovando un’identità. Ora c’è bisogno di un salto di qualità in termini di mentalità”.
Sulla consacrazione della Lazio:
“Certo, sta qui la differenza. Bisogna creare un ciclo. Di anno in anno occorre aggiungere dei tasselli che possano accrescere gradualmente il livello della squadra. Tare da questo punto di vista ta facendo un grande lavoro. Vedi de Vrij, era sconosciuto e ora è il perno della difesa. Tutto questo va esaltato perché non è facile”.
Sulla difesa biancoceleste:
“Mi sembra un reparto di livello. Poi è anche un a difesa che gioca. L’azione parte sempre da dietro e credo che questa sia anche una volontà dell’allenatore”.
Sulle qualità di Pioli:
“Ha avuto il grande merito di inserirsi con molta facilità. Ha dato un’impronta alla sua squadra. Poi ciò che più colpisce della Lazio è la propositività del gioco, il fatto di portare in area almeno quattro giocatori. L’esplosione di Felipe Anderson ha aiutato ovviamente. Ora dovrà confermarsi per rimanere a certi livelli. Il compito di adesso è quello di mantenere il livello e continuare a lottare per certe posizioni”.
Sulla metodologia di allenamento del tecnico laziale:
“Il lavoro con il pallone è ormai fondamentale. Lo abbiamo visto oggi: dopo il lavoro in palestra c’è stata una partitella ad alta intensità, perché il calcio di oggi è veloce. Ci vuole tecnica e velocità e per adattarsi ci vuole molto lavoro abbinato in questo senso. Se ci riesci fai bingo perché diventa fondamentale anche nella fase di non possesso”.
In che cosa deve migliorare la Lazio:
“Non sono una persona da proclami, ma da esterno dico che la Lazio dopo aver centrato il terzo posto devo provare a vincere. Poi se lo farà con gli stessi elementi o con nuovi innesti questo non lo so. Si dimentica sempre una particolarità. Oggi tutti vogliono tutto subito, quindi se dici di provare a vincere e non ci riesci tutti mogugnano. Ma devi sognare e provarci sempre”.
Su Morrison:
“Tutti ne parlano bene anche se dicono che è un po’ pazzerello. Il tempo dirà se sarà la squadra ad adattarsi alle sue caratteristiche o se sarà lui che dovrà adeguarsi al modulo della Lazio che è già collaudato”.
Sull’affetto del popolo laziale nei suoi confronti:
“Ho trovato sempre persone gentili. La cosa è molto simpatica, tant’è che mi dicono anche che, se dovessi averne bisogno, per me “un piatto de minestra ci sarà sempre”. Questo mi fa capire davvero il valore del tifoso. Non ho mai vestito la maglia della Lazo ma indirettamente ho fatto una cosa importante che mi ha fatto entrare nella storia di questa squadra”.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Per Lei Combattiamo
La denuncia della moglie di Luis Alberto: “Minacce di morte dai romanisti!”
Come riportato da gazzetta.it, Patricia Venegas comunica di aver denunciato tutti coloro che l’hanno minacciata e insultata pesantemente sui social, augurandole anche di morire. Su Instagram la moglie di Luis Alberto ha scritto: “Ecco quanto è malata la gente, per aver festeggiato la mia squadra che tifo da una vita e ieri ha vinto la coppa. E la cosa peggiore è che non ne ho ricevuto solo uno. Voglio anche dire che tutti coloro che si sono dedicati a mandare questo tipo di messaggi, sono stati denunciati”.
Una scia di messaggi da parte di tanti tifosi giallorossi arrivati dopo alcune stories su Instagram di Luis Alberto in coincidenza della finale di Europa League tra Roma e Siviglia, squadra di cui è sempre stato tifoso. Il centrocampista biancoceleste aveva diffuso un video con la sua esultanza per il successo degli spagnoli a Budapest. Con una dedica a Sergio Rico, il portiere del Paris Saint Germain rimasto vittima di una grave incidente per una caduta da cavallo: “Forza amico, dobbiamo festeggiare questa coppa”.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
Per Lei Combattiamo1 settimana ago
Il Tempo | Lazio-Cremonese, biglietti finiti. Il settore ospiti resta vuoto
-
Per Lei Combattiamo4 settimane ago
La Lazio si stringe attorno a D’Amico: “Saremo sempre al tuo fianco, forza Vincenzo!”
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
La Lazio risponde a Marino, Roberto Rao: “Parole inaccettabili e atteggiamento inappropriato”
-
CalcioMercato2 settimane ago
CdS | Lotito, un colpo da venti milioni per sostituire Milinkovic