Connect with us

Per Lei Combattiamo

Lazio, tutti i nodi di Pioli: dal mercato alla fascia di capitano

Published

on

 


La difesa a tre per ora è rimandata. Pioli nel ritiro di Auronzo ha deciso di ricominciare dal passato: la linea a 4. Il tecnico biancoeleste sta insistendo molto sui movimenti e sulla mentalità che bisogna avere. Chiede ai centrali di sfondare centralmente e di giocare subito la palla. Il portiere ha l’ordine di non rilanciare mai lungo ma di far ripartire il gioco dai terzini. Stabilite le gerarchie: i centrali titolari sono de Vrij e Gentiletti, I sostituti Mauricio e Hoedt. Sugli esterni Seck e Konko, tra I migliori del ritiro, partono dietro Batsta e Radu. La prima volta che Pioli decise di sperimentare la difesa a tre è stato in campionato nei minuti finali contro la Sampdoria. Modulo riproposto con successo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. A guidare il pacchetto arretrato c’è de Vrij che da qualche giorno si allena a parte per recuperare dall’operazione fatta per risolvere i problemi di fascite plantare. Il pilastro olandese intervenuto ai microfoni di Mediaset ha chiarito: «Possiamo giocare sia a tre che a quattro. Dipende molto dai giocatori a disposizione e anche dall’avversario. In Coppa con la Juve abbiamo giocato con tre difensori. O cinque, come dite voi. Credo che sia la giusta formazione per batterli».

OBIETTIVI

Non a caso de Vrij parla dei bianconeri prossimi avversari nella finale di supercoppa italiana a Shanghai: «Iniziamo subito con una grande partita e contro un avversario fortissimo». E’ proprio l’olandese ad indicare la via per batterli: «Abbiamo ancora qualche settimana, dobbiamo farci trovare pronti. Sarà difficile, ma in finale di Coppa Italia abbiamo capito che possiamo vincere». Ma nella testa dei giocatori della Lazio c’è anche e soprattutto il preliminare di Champions:«Per noi è molto importante passare il turno, abbiamo lavorato tutto l’anno scorso per arrivare a giocarci queste partite. Abbiamo veramente tanta voglia». Nel ritiro Stefan ha abbracciato il connazionale Hoedt. Una Lazio sempre più orange: «Questa cosa mi piace, posso parlare di più nella mia lingua e spiegare ai nuovi arrivati come funziona qui».

MERCATO

Non arriverà invece Vlaar sbarcato qualche giorno fa nella Capitale. E’ lo stesso de Vrij a dirlo ai tifosi: «Non viene da noi». Uno stop imposto dalla stessa società, non convincono le condizioni del suo ginocchio infortunato. Nemmeno i controlli fatti nella Capitale hanno sciolto le riserve dei biancocelesti. Intanto tutti danno l’affare Kishna in dirittura d’arrivo, ma in realtà a Formello è ancora solo una speranza: il manager Raiola è in pressing sull’Ajax, che al momento tergiversa sui tre milioni. Tra l’altro la Lazio ha offerto al giocatore 1,2 milioni d’ingaggio, ma Tare teme un “voltafaccia” di Raiola qualora altre società (ce ne sono 6 alla finestra) dovessero proporre in extremis ingaggi più alti. Forse per questo il ds ha un nome alternativo per l’attacco, un altro giovante talento, tenuto completamente top secret. Resistenze oltremisura anche sul fronte Milinkovic-Savic da parte del Genk, che continua a tirare sul prezzo. Lotito si è spinto sino a quasi 8 milioni, ma il club belga non molla. Qui rimane però grandissimo ottimismo per la fumata bianca, che non ci sarà tuttavia prima di lunedì 20. La dead line posta da Pioli però potrebbe essere tradita. Ufficiale la cessione di Tounkara al Crotone, Crecco invece ad un passo dal Pescara.

CAPITANO

Piccolo giallo legato alla fascia da capitano. Ieri l’ha indossata Klose nell’amichevole contro la Top 11 del Cadore, in serata il broncio di Candreva, forse per un invito non raccolto. Non inizia alla grande l’eventuale nuova avventura di Antonio capitano. Al Palaroller aveva suggerito ai compagni un coro finale per Mauri, ma solo Marchetti aveva risposto all’iniziativa. Tutto si conclude con un «Lasciamo perdere». Candreva stecca la prima.

Emiliano Bernardini – ilmessaggero

 


Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.

DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS


RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:

   

Per Lei Combattiamo

Bundesliga, undicesimo titolo consecutivo per il Bayern Monaco

ludo.marcucci@gmail.com'

Published

on

 


Il Bayern Monaco è nuovamente campione di Germania per l’undicesimo anno consecutivo nonostante le aspettative della stagione fossero tutte puntate sul Borussia Dortmund che, invece, vede sfumare il titolo a causa del pareggio contro il Mainz.

Grazie al giovane talento Musiala che entra all’85’ e segna all’89’, il Bayern va in vantaggio a Colonia appropriandosi del titolo superando per differenza di reti all’ultima curva il Borussia Dortmund.

  


Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.

DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS


RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:

   

Continue Reading
Advertisement

RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:    

I più letti

Scarica subito l'app di LAZIOPRESS.IT! Disponibile su app_store google_play

  © 2015 LazioPress.it | Tutti i diritti sono riservati | Testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale Civile di Roma numero 13/2015 | CONTATTI

Close
LazioPress.it

GRATIS
VIEW