Una sconfitta maturata nel secondo tempo. Solo il gol di Khedira ha impedito ai biancocelesti di portare a casa un punto prezioso e meritato, alla luce di una prima frazione di gioco di grande intensità e impegno, disputata alla pari con la Juventus. A fine gara, Simone Inzaghi si è detto rammaricato per il risultato ma comunque orgoglioso della prova messa in campo dai suoi ragazzi. Queste le sue parole in conferenza stampa: “In questi giorni avevo visto i ragazzi convinti, abbiamo fatto un’ottima gara, sono rammaricato per il risultato ma orgoglioso di loro. Ce la siamo giocata alla pari contro una grande squadra, analizzeremo il gol preso perché altre occasioni non le abbiamo concesse. Per fare una gara di tale intensità la squadra ha speso tanto, ho dovuto cambiare Lulic e Lukaku perché erano stremati. Il calo c’ è stato ma abbiamo comunque provato a portare palla in area. Testa alta, io e credo anche i tifosi siamo orgogliosi di questa Lazio. Penso che questa sia stata negli ultimi 13 anni la partita in cui la Lazio ha giocato alla pari con gli invincibili. Bastos? Molto bene, non pensavo di impiegarlo perché ha iniziato a lavorare da martedì, in quattro giorni mi ha convinto di meritare una maglia da titolare. Abbiamo giocato una gara quasi perfetta, non ho ancora rivisto il gol, ci sarà stato sicuramente qualche errore individuale. Contro un’altra squadra probabilmente con una prestazione così avremmo vinto. Immobile forse è stato troppo solo, ha lavorato tantissimo e sono contento di lui. Avremmo potuto sfruttare meglio qualche ripartenza. Il mercato? Siamo alla ricerca del sostituto di Candreva, la società sta lavorando. Keita? Questa settimana ho preferito lasciarlo tranquillo, vedremo cosa succederà da qui a mercoledì”.

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