Per Lei Combattiamo
Stefano Fiore: “Nel caso Biglia c’è stato un errore di valutazione. La Lazio non mi ha ancora convinto. Udinese, avversario abbordabile”
L’ex giocatore della Lazio e dell’Udinese Stefano Fiore è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare della sfida in programma sabato sera allo stadio Friuli, ma anche della situazione in casa biancoceleste e del suo futuro: “Gli infortuni non possono dipendere solo dalla sfortuna. E’ una componente, ma deve esserci anche altro. Esprimere un giudizio da fuori non è facile e neanche rispettoso. Nel caso di Biglia c’è stato sicuramente un errore di valutazione sia da parte del giocatore che da parte dello staff. Sto seguendo come sempre la Lazio, ho l’impressione che ci sia ancora molto da lavorare. In queste prime uscite non mi ha convinto. Certo passare dalla difesa a 4 alla difesa a 3 non è semplice. Ma non credo sia solo questione di modulo. La squadra di Inzaghi non ha gli interpreti adeguati, a mio avviso, per giocare come sta giocando. Simone ci sta provando e fa valutazioni migliori delle nostre dato che vede la squadra tutti i giorni e lavora con i calciatori sul campo. Sulla carta il paragone tra la coppia Immobile/Djordjevic e Lopez/Corradi può starci, ma credo che Immobile sia più prima punta di Lopez. E’ un giocatore che ha fatto e può fare tanti gol. Il gol che ricordo con più piacere? Con la maglia dell’Udinese quello contro il Bari che mi ha permesso di arrivare in Nazionale. Con la Lazio invece ne ho molti, forse il più bello quello a Perugia in rovesciata. L’Udinese è una squadra che non lascia molti spazi e si adatta all’avversario. Ci sono giovani interessanti ma ancora alla ricerca del gioco, è senza dubbio una partita abbordabile per la Lazio. Davanti i biancocelesti hanno tutte le armi per fare bene. Il mio futuro? Sto facendo i corsi per allenare, inizialmente avevo pensato di fare il DS. Vedremo se avrò le capacità per sedermi su una panchina come Giannichedda. Giuliano lo sento tutti i giorni e lo seguo con frequenza, ha una squadra giovane ma sta facendo bene. E’ proprio come era in campo, premuroso, pignolo e sono sicuro che si farà valere. Spalletti e Mancini sono due tecnici che mi hanno dato molto. Alla Lazio venivo da un anno non molto positivo e Roberto fu bravo a toccare le corde giuste. Mi restituì l’entusiasmo che avevo perso. Spalletti è uno degli allenatori più bravi e preparati. La Serie A? Per i primi posti non mi aspetto sorprese. La Juventus non ha ancora trovato la quadratura del cerchio ma ha una strutture impressionante. Il Napoli prosegue sul cammino dello scorso anno, in panchina ha una maestro. Fino alla fine insidieranno la Juve. Per il terzo posto se la giocheranno Roma e Inter”.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Per Lei Combattiamo
La S.S. Lazio onora la Memoria dei perseguitati della Shoah e delle vittime dell’odio
Diamo luce alla Memoria per spegnere l’odio di cui è ancora pieno il mondo
➡️ https://t.co/Sp7HSUAi4N#GiornataDellaMemoria 🌹 pic.twitter.com/6Fo9Jeg6pc
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) January 27, 2023
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
CalcioMercato3 settimane ago
CALCIOMERCATO LIVE | Napoli, ufficiale Bereszynski in prestito dalla Samp. Esposito è un nuovo calciatore dello Spezia
-
Per Lei Combattiamo3 settimane ago
CONFERENZA SARRI – “È un anno e mezzo che ci chiediamo cosa ci succede in queste situazioni. Presunzione? Nessuno può permettersela qui dentro tranne Pedro”
-
Per Lei Combattiamo4 settimane ago
Il Messaggero | Arriva Balde in Primavera. Crespi verso il Sassuolo
-
Per Lei Combattiamo3 settimane ago
Giudice sportivo, multa alla Lazio per i cori contro l’Empoli