Esame di maturità. La Lazio contro il Napoli cerca ulteriori conferme dopo il grande avvio di stagione. Nessuno, nemmeno il più degli ottimisti in casa Lazio, si sarebbe immaginato di arrivare alla sfida del San Paolo quarti in classifica e sopra gli azzurri di un punto. I ragazzi di Inzaghi vengono da due successi consecutivi, molte le note positive: bel gioco, risultati, un gruppo coeso e un tridente che esalta il popolo laziale, oggi in massa a Termini per salutare la squadra prima della partenza. Ma occhio al Napoli, Sarri e i suoi vogliono ritornare in alto in classifica. Per addentrarci al match di sabato la redazione di LazioPress.it ha contattato in esclusiva Igor Protti, ex attaccante di entrambe le squadre.

Un avvio di campionato sorprendente della Lazio. Qual è il tuo giudizio sulla squadra di Inzaghi?

“La Lazio sta facendo cose straordinarie, un avvio di stagione davvero importante. Inzaghi sta dimostrando di essere un ottimo allenatore, giovane e con delle grandi idee. La squadra gioca un calcio di qualità, fa gol e diverte. Quando la Lazio parte a fari spenti poi fa cose eccellenti, mentre l’anno successivo in cui dovrebbe fare il salto di qualità, delude e non riesce a ripetersi”.

Il tridente dei biancocelesti sta facendo grandi cose. Cosa pensi dei tre attaccanti della Lazio?

“Sono tre grandi giocatori, stanno trascinando la Lazio. Keita e Felipe hanno grande tecnica, velocità. Gli manca ancora quella continuità di prestazioni che è fondamentale, ma stanno facendo molto bene in questo avvio stagione. Immobile è un ottimo attaccante, dopo l’anno di Torino ha trovato delle difficoltà all’estero. Qui alla Lazio sta segnando con grande regolarità, in una piazza non facile”.

Dopo la sconfitta contro la Juventus il Napoli ha ottenuto un pareggio molto importante in Champions League. Cosa pensi degli uomini di Sarri?

“Il punto conquistato contro il Besiktas ha ridato morale al Napoli, un pareggio decisivo anche per la classifica in Champions League. In Turchia come contro la Juventus gli azzurri hanno dimostrato di essere in ripresa, dopo alcuni risultati negativi. A Torino è stata una partita strana, dove il Napoli non meritava di perdere. Purtroppo poi gli episodi sono stati a favore della Juventus, con i bianconeri più cattivi e decisi sotto porta. In campionato sono in ritardo, sono stati persi dei punti importanti. Ad inizio stagione ci saremo aspettati di trovare il Napoli più in alto in classifica, ma credo che ora Sarri e i suoi abbiano ritrovato serenità e un buon gioco. Hanno un grande attacco, anche se l’assenza di Milk pesa nonostante Gabbiadini sia un ottimo attaccante. I due sono diversi: il polacco è più da area di rigore, mentre l’italiano predilige la profondità, gli spazi aperti. Con le tre punte leggere bisogna che la squadra sia più corta e non è sempre facile”.

Un match che promette spettacolo quella del San Paolo. Che partita ti aspetti?

“Mi aspetto una gara con molti gol, davanti entrambe le squadre hanno calciatori di grande livello. In difesa però sia la Lazio che il Napoli stanno facendo bene. Sabato però i reparti difensivi dovranno tenere alta la concentrazione per tutti i 90′ minuti, con attaccanti di quel valore non puoi permetterti errori. Entrambe le squadre vogliono vincere, sarà un partita aperta a ogni risultato e di grande spettacolo”.

Hai giocato sia con la Lazio che con il Napoli. Cosa conservi di queste due esperienze?

“Sono due città meravigliose con due tifoserie fantastiche. Sono orgoglioso di aver giocato in piazze così importanti con così tanti tifosi. Alla Lazio sono stato benissimo, un club storico e con un pubblico strepitoso. Ho avuto la possibilità di giocare una partita unica al mondo come il derby, nella squadra della capitale!”.

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