Spettacolo all’Olimpico. Lancio di Vives da metà campo, sinistro al volo di Immobile che fulmina De Sanctis. Un colpo da cineteca, è Immobile show. Era il 25 Marzo 2014, Roma-Torino finì 2-1 ma il capolavoro dell’ex granata non può essere dimenticato. Una stagione fantastica per Immobile: titolo di capocannoniere e convocazione al Mondiale. Due anni dopo Ciro continua a segnare, e sempre all’Olimpico. La Lazio gli è entrata nel cuore, è stato amore a prima vista tra l’attaccante napoletano e il popolo laziale. Arrivato per sostituire un fuoriclasse come Miro Klose, il numero 17 biancoceleste si è preso la ribalta a suon di gol: 9 in 14 gare di cui 5 in casa e ben 4 sotto la Nord, diventata ormai la sua curva. La stessa curva e la stessa porta di quella meraviglia al volo realizzata quel 25 Marzo, proprio contro la Roma…

GOL AL DEBUTTO NEL DERBY – Domenica c’è il derby. La Lazio vuole il sorpasso ai danni dei cugini, un solo punto separa le due squadre. Immobile è a secco da tre giornate, una casualità per il lavoro che Ciro fa per la squadra e per le occasioni che si crea. La traversa colpita a Palermo ancora trema. Quale occasione migliore che ‘sbloccarsi’ al derby? “Tutti qui mi chiedono il gol al derby, cercherò di fare il possibile”, nel segno dei grandi bomber biancocelesti. Debutto al derby e gol? Roba da grandi attaccanti della storia della Lazio. Come dimenticare il gol e l’esultanza di Di Canio nel suo primo derby sotto la Sud, o il bolide sotto al sette di Mancini nel derby vinto in dieci contro undici. Non portò bene invece il primo centro nell’esordio alla stracittadina a Salas e Vieri. Stagione 1998-1999, il cileno segnò all’ andata nel 3-3 con il pareggio di Totti negli ultimi minuti, mentre Bobo realizzò il gol della bandiera (3-1) al ritorno. Nel 3-3 Vieri saltò il match per infortunio. Ben altro epilogo per Rocchi e soprattutto Klose. Tommaso andò a segno nel 3-1 del 6 Gennaio, nel derby del ritorno di Di Canio (di nuovo in gol e nuovamente sotto la Sud). Una vittoria che ancora fa venire i brividi. Ma quel tocco di piatto destro di Miro, tanto preciso quanto letale, è da emozioni forti. Il gol all’ultimo respiro di Klose (sotto la Nord) spezza la serie negativa di cinque sconfitte nei derby. L’esultanza di Reja, l’Olimpico che diventa una bolgia infernale, il tedesco che manda in estasi il popolo laziale e nel baratro quello giallorosso. Storie di derby, storie di grandi attaccanti biancocelesti. Immobile è carico e pronto a segnare al debutto nel derby, magari proprio sotto la sua Nord…

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