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Stadio delle Aquile, il progettista Alfonso Mercurio: “Lotito vuole andare avanti, ma le probabilità di costruzione sono al 50%”

chiaraluce_paola@libero.it'

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Se sul fronte Roma, la situazione dello stadio sembra registrare con la delibera di oggi ulteriori accelerazioni, sul fronte Lazio regna una certa incertezza. Alfonso Mercurio, progettista dello “Stadio delle Aquile” è intervenuto a Radiosei per esporre il più approfonditamente possibile la questione: dalla posizione di Sgarbi a quella di Lotito. Passando per il nuovo progetto e l’incognita Flaminio.

Non so se lo stadio sarà mai realizzato. E’ una situazione molto ambigua, e reputo le ultime uscite di Sgarbi inopportune. Noi speriamo di riuscire nell’intento, ma le probabilità di costruzione sono al 50%. Lotito l’ho sentito di recente: è un uomo brillante, vuole andare avanti”.

“Il progetto ha previsto tre soluzioni. La prima è lo stadio a Valmontone; la seconda, partita nel 2005, prevede la Cittadella dello sport. Il lavoro va avanti da più di 10 anni, siamo partiti prima della Roma. L’area di destinazione, qualora ci siano le infrastrutture necessarie può cambiare. Per quanto riguarda le inondazioni dell’isola Tiberina, avevamo affrontato l’argomento con il Comune: ho partecipato a molte riunioni e non c’era una chiusura totale da parte delle istituzioni. Poi il dialogo si è interrotto. Il problema ha sicuramente un costo aggiuntivo, ma è  risolvibile. L’area disponibile in quella zona è immensa, ben  500 ettari di terreno, mentre quella destinata alla costruzione della cittadella sarebbe di 100 ettari. Era stato previsto un parco archeologico per preservare le rovine romane. Sin dall’inizio avevo consigliato a Lotito di separare gli iter tra stadio e tutto il resto: il primo discorso doveva andare avanti in maniera indipendente perché poi in seguito avrebbe richiamato l’ulteriore sviluppo urbano”.
“Il Flaminio non è una soluzione adeguata: il suo hinterland non permette l’utilizzo per il calcio. Il primo problema sarebbero i parcheggi. All’epoca della costruzione l’Auditorium non c’era, quindi la situazione era totalmente diversa.  Anche quando veniva utilizzato per il rugby c’era il caos in tutta l’area circostante.  L’impianto diventa poi un polo di attenzione per tutta la zona che richiama, come detto in precedenza, la costruzione di un centro abitato tutto intorno. Seguire l’iter contrario, cioè inserire uno stadio dentro un’area già abitata è una follia”.
“Per uno stadio del genere i tempi di realizzazione previsti sono 2 anni-2 anni e mezzo. Dalla diga di Castel Giubileo il Tevere è navigabile, quindi si potrebbe sfruttare anche il trasporto fluviale. In caso di costruzione dell’impianto può esserci al vaglio una nuova costruzione di infrastrutture, per esempio una nuova uscita autostradale. Era stata prevista una linea di metropolitana leggera parallela alla linea ferroviaria, e l’apertura di una stazione autonoma”.
“La capienza è di circa 45 mila spettatori. Siccome la Lazio è una Polisportiva il nostro obiettivo era di far vivere la cittadella tutti i giorni con ristoranti e centri pubblici. Avendo più spazio a disposizione sulla Tiberina abbiamo previsto tutto ciò sia dentro che fuori, considerando l’alternanza delle stagioni. Le caratteristica dell’ultima versione è quella di avere strutture sportive oltre al rettangolo di gioco e locali commerciali che guardano al campo nelle quattro torri angolari. A Nord dello stadio poi compare un grosso complesso commerciale coperto da un prato con un eliporto sopra”.

 


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Domani al via la settimana europea dello sport, al Foro Italico tre giorni di sport e seminari

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Dal 23 al 30 settembre, lo Sport italiano fa sistema nel segno della Partecipazione, dell’Inclusione e Coesione e dell’Innovazione.

 
Prende il via per il nono anno consecutivo la Settimana Europea dello Sport (European Week of Sport, EWoS), il progetto internazionale lanciato nel 2015, co-finanziato dalla Commissione Europea e dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, che promuove lo Sport, gli stili di vita sani e attivi, il benessere fisico e mentale dei cittadini. 

EWoS coinvolge ogni anno in Europa decine di milioni di persone tra cittadini, famiglie, bambini, adolescenti e atleti in ben 40 Paesi Europei, con lo scopo di sottolineare la centralità dello sport come elemento fondamentale nella crescita individuale, la salute e il benessere sociale.

In Italia, l’iniziativa viene coordinata per l’Italia dal Dipartimento per lo Sport ed è realizzata in collaborazione con Sport e Salute, e vede protagonisti le Federazioni Sportive, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di Promozione Sportiva, le Associazioni Benemerite, Palestre, Circoli Sportivi, Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, i Comuni e le loro amministrazioni, sotto l’egida dello slogan ufficiale, #BeActive.

Tutti insieme a sostenere la campagna attraverso una significativa quantità di eventi sportivi sul territorio, in programma tra il 1° settembre e il 15 ottobre, così da generare un sistema di iniziative ispirate dai valori di EWoS 2023, che quest’anno avrà come tematiche quella della Partecipazione, dell’Inclusione e Coesione e dell’Innovazione.

IL MAIN EVENT 

La Settimana Europea dello Sport che va da sabato 23 a sabato 30 settembre, sarà caratterizzata dal tradizionale Main Event, in programma a Roma nel suggestivo Parco del Foro Italico, dove da sabato 23 a lunedi 25 settembre, dalle 10.00, sarà attivo il #BeActiveMultiSportVillage: un’area di oltre 7.000 metri quadrati con una vasta quantità di attività sportive gratuite e per tutte le età. Il villaggio offrirà l’opportunità di provare e praticare oltre 30 discipline sportive, sotto l’attenta guida tecnica dei tutor e tecnici di Sport e Salute.

Nel contesto delle tre giornate vi sarà anche una serie di iniziative legate al benessere psicologico, la coesione, la corretta alimentazione, la prevenzione, l’innovazione e la formazione professionale. Inoltre grazie alla collaborazione con l’Istituto Paideia, saranno attrezzati 4 ambulatori medici che effettueranno visite e consulti gratuiti. 

 

La manifestazione partirà sabato 23 con l’inaugurazione del #BeActive Multisport Village. Alle 11.30 è previsto un momento istituzionale alla presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

Lunedì 25 settembre, il villaggio sarà interamente dedicato alle scuole, con un programma generato anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio. Saranno coinvolti oltre 2.500 alunni delle scuole primarie e secondarie.

LA BE ACTIVE NIGHT | La notte dello sport e la Color Run

La BeActiveNight, la notte dello Sport, caratterizzerà la notte di sabato 23 settembre e verrà celebrata sia a Roma che in altre città italiane.

Il Parco del Foro Italico avvierà la serata di #BeActive alle 17.00 con un evento di intrattenimento “Insieme con #Be Active”, a cui parteciperanno campioni ed esperti per parlare di tecnologia, sport e socialità al gioco, interagendo con il pubblico presente.

Alle 19.00, si disputerà una Color Run, gara non competitiva gratuita e aperta a tutti, lungo un percorso di circa 5 km nel cuore del Foro Italico. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Asi. 


TOUR PIÙSPORTPIÙVITA

All’interno del Villaggio BeActive, sarà presente una sezione dedicata al Tour PiùSportPiùVita. Nelle giornate del 24 e 25 settembre, verrà allestito un villaggio dello sport con 11 stazioni sportive in cui i ragazzi si devono cimentare per ottenere il “pass del campione”. Un mini-circuito non competitivo per divertirsi, mettersi alla prova e stare insieme. Domenica 24 settembre, alle 17.00, lo staff del Tour realizza uno show a base di giochi e quiz interattivo per tutti, ispirato dalle parole chiave di EWoS 2023 oltre a 3 show dei freestyler. 

 

INNOVAZIONE/FORMAZIONE

Nel corso della tre giorni al Foro Italico verrà data rilevanza alla formazione e innovazione, specie dei più giovani, per promuovere i corretti stili di vita. 

Saranno organizzati seminari (online e in presenza) ed interventi con la collaborazione della Scuola dello Sport e WeSportUp. 

I seminari in presenza verranno tenuti presso la sede di WeSportUp e all’interno della Sala delle Armi.

 

ALLENAMENTO SOCIAL

Sul profilo TikTok ufficiale @sportesalutespa verranno pubblicati i video originali realizzati dai due Ambassador #BeActive Filippo Magnini e Angelica Savrayuk. Gli utenti potranno partecipare all’attività dedicata alla Settimana Europea dello Sport usando le funzioni “Duetto” o “Stitch” e aggiungendo ognuno il proprio esercizio così da creare un allenamento collettivo.

 

Per ulteriori informazioni e per partecipare alla Settimana Europea dello Sport 2023, è possibile visitare le pagine dedicate sui siti e i canali social ufficiali di Sport e Salute e del Dipartimento per lo Sport.


Sito web: www.sportesalute.eu/beactive

Calendario eventi: https://www.sportesalute.eu/beactive/calendario-eventi.html

Dipartimento per lo sport: https://www.sport.governo.it/it/comunicazione-ed-eventi/settimana-europea-dello-sport-ewos/ewos-settimana-europea-dello-sport/

Hashtag: #BeActive, #BeActiveNight
Facebook: @SporteSaluteSpA; @sportgoverno
Instagram: @sportesalutespa; @sportgoverno

 


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