L’estremo difensore biancoceleste, Thomas Strakosha, ospite in occasione dell’evento “1^ Giornata del portiere”  è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.

Inizia facendo un tuffo nel passato – “Mi sono innamorato del mio ruolo grazie a mio padre. Oggi essere qui tra tanti giovani portieri mi fa ricordare quando ero più piccolo ed avevo il sogno di arrivare in prima squadra. Ora sono un idolo per questi ragazzi ed è per me motivo d’orgoglio ed una spinta per andare avanti.”.

Consigli alle giovani leve – “Essere un portiere significa avere il piacere di volare, ma non devi mai mollare e devi sempre essere pronto ad assumerti delle responsabilità. A questi ragazzi dico di inseguire i propri sogni  senza mai smettere di fare sacrifici“.

Sul derby – “La parata più difficile domenica è stata quella su Dzeko nel secondo tempo perché la conclusione era molto veloce. C’è tanta soddisfazione per la vittoria nella stracittadina, una gioia indescrivibile; avevamo tanta voglia di vincere. Sono orgoglioso e felice di questo successo. Negli istanti prima che De Rossi calciasse il rigore, pensavo solo a pararlo per tenere la squadra più tranquilla ed in vantaggio, purtroppo non è successo ma non abbiamo mollato ed il secondo tempo siamo tornati in campo con il coltello tra i denti”.

L’avversario di domenica – “La Sampdoria è una squadra molto preparata, come dimostrato sabato contro il Torino. La loro rosa è composta da buoni giocatori, noi dovremo essere più concentrati del derby perché, se non dovessimo vincere, è come se contro la Roma non avessimo fatto nulla”. 

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