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Scatta il girone di ritorno per la Lazio che domani scenderà in campo a Ferrara contro la Spal. All’andata terminò con uno scialbo 0-0 e i biancocelesti ora vogliono riscattare la sfida di agosto per continuare la marcia verso la Champions.
Quanto è diversa questa Lazio rispetto a quella del girone di andata?
“L’andata l’abbiamo fatta molto bene anche se manca una partita da recuperare. Domani servirà una gara molto attenta e di personalità perchè di fronte avremo una squadra che ci ha creato difficoltà e domenica scorsa ha messo in difficoltà la Sampdoria”.
La Lazio può fare meglio nel girone di ritorno?
“E’ l’augurio che ci facciamo tutti. Rispettto a due anni fa sono cambiati i giocatori e i moduli, oggi siamo in crescita e vogliamo migliorarci. Non bisogna dimenticare ciò che è stato fatto, forse avremmo meritato anche qualche punto in più e per questo motivo dobbiamo migliorarci”.
Ci fai un quadro sul mercato?
“Fino ad oggi non ho parlato di mercato con la società perchè stiamo pensando solo alla Spal. Dopo domenica ci sarà la pausa e io sarò in contatto con la società per vedere se faremo qualcosa. Ho parlato solo di de Vrij ribadendo che è un mio desiderio perchè Stefan è un giocatore straordinario e vorrei che continuasse con noi. Ora l’unica cosa che conta è la gara di domani”.
Teme un calo di tensione?
“Ne ho parlato e tutti quanti avranno una settimana di riposo, ma domani abbiamo l’obbligo di fare una grande partita”.
Come stanno gli esterni?
“Abbiamo recuperato tutti tranne Marusic che ha avuto un problema nei minuti finali di San Siro. Insieme allo staff medico abbiamo deciso di non convocarlo per averlo poi disponibile alla ripresa”.
Quanto è difficile far partire dalla panchina Felipe Anderson?
“E’ un giocatore pienamente recuperato, a San Siro è entrato benissimo sfiorando il gol. Dal 20 gennaio avremmo una partita ogni tre giorni e quindi ci sarà spazio per tutti. Tornerà a giocare dall’inizio Felipe così come Nani, mi spiace per l’infortunio di Caicedo perchè poteva tornare utile. Poi sta a me trovare la soluzione migliore”.
La gara di andata con la Spal è il rammarico più grosso dell’andata?
“No, sono altri. All’andata potevamo fare meglio ma probabilmente siamo arrivati scarichi dopo la vittoria della Supercoppa Italiana. La Spal fece una partita intensa così come farà domani, sta a noi rendere semplice la gara”.
I torti arbitrali di questa stagione sono paragonabili a quelli del 2000?
“Noi al momento siamo in grande credito avendo perso diversi punti. Ne abbiamo parlato tanto e ora non mi va più, pensiamo a vincere domani per iniziare alla grande il girone di ritorno”.
Qual è stato il più grande rammarico del girone di andata?
“Per il cammino che abbiamo fatto, sono pochi i rammarichi. Nel calcio non bisogna guardare indietro, pensiamo al futuro”.
Cosa temi della Spal?
“E’ una squadra in salute ed esperta. Hanno esterni rapidi che possono metterci in difficoltà”.
Chi è favorito fra Wallace e Bastos?
“Mi piacciono entrambi e stanno facendo bene. Bastos ha giocato di più in questo girone facendo molto bene. Wallace viene da venti giorni di lavoro in cui ha recuperato, sono soddisfatto anche di Patric e Luiz Felipe. Per me è un piacere scegliere quando ci sta abbondanza”.
Cosa deve fare di più Luis Alberto con la concorrenza di Felipe Anderson?
“Deve rimanere tranquillo e giocare come ha fatto. Mi ha soddisfatto in pieno e deve rimanere sereno così come tutti i suoi compagni. Sono grandi e sanno che possono migliorare”.
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