Giornata di conference call tra i tre candidati alla Presidenza della Federcalcio e Giovanni Malagò; a margine dell’incontro, queste sono state le dichiarazioni del Presidente del Coni: “Auspico, e come me il 90% degli italiani, che lunedi non si celebrino le elezioni. In questo momento, l’Assemblea è convocata regolarmente, ma sono state riconosciute da tutti i candidati le difficoltà del caso e per questo hanno ravveduto di riservarsi a giungere ad altre conclusioni: non può esistere che uno si ritira e gli altri no. Qualora la Lega A non ottemperi ai suoi obblighi, il 1 marzo la Giunta del Coni ne ratificherà il commissariamento. Gli elementi da considerare sono tre: nessun candidato detiene, ad oggi, la maggioranza che rappresenta la condizione indispensabile perchè la Figc riprenda un nuovo corso; secondo aspetto: ammesso che si trovi un Presidente, nessuno ha la certezza della maggioranza in Consiglio Federale, con il grave impedimento citato delle schede bianche; terzo: la Lega A è in una situazione di stallo, dove non ha eletto nè suoi rappresentanti nè ha apportato le opportune modifiche allo Statuto, e questo potrebbe farle rischiare il commissariamento”
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