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Strakosha 6,5 – Subisce la prima rete su rigore dove viene spiazzato e la seconda da Minamino che lo trafigge da pochi metri. Bravo nel bloccare con sicurezza le conclusioni dalla distanza.
Luiz Felipe 6,5 – La sua aggressività piace soprattutto perchè sta imparando a dosarla evitando tackle troppo rischiosi. Sempre più a suo agio con i gradi da titolare.
de Vrij 6,5 – Quando i compagni vengono saltati arriva lui a sbrogliare le situazioni con la solita classe. Solo un rimpallo sfortunato permette agli austriaci di trovarsi di fronte Strakosha.
Radu 7 – Partita praticamente perfetta se non per quella sfortunata deviazione che propizia il 2-2 austriaco. Solita gara attenta in cui difficilmente viene saltato.
Basta 6,5 – Si rivede quel biondino che imperversava sulla fascia e aveva fatto innamorare i tifosi. SI propone conregolarità ed è perfetto nel controllo in corsa e nel servire a Lulic il pallone dell’1-0. La sua prestazione viene macchiata dall’arbitro quando gli fischia contro un rigore che dire generoso è poco.
Dal 65′ Patric 6,5 – Quanto è bello vederlo fomentare il pubblico dopo una chiusura dove spazza il pallone in tribuna. Va ancora una volta vicino al gol nei minuti di recupero.
Parolo 7 – Sono le sue partite dove il furore agonistico prevale sulla tecnica. Corre a perdifiato per tutti i novanta minuti mantenendo sempre alta la lucidità. Sigla il 2-1 con un incursione perfetta e deviando in rete il pallone di tacco.
Lucas Leiva 7,5 – L’essenza della sua immensa forza è quando sradica il pallone a centrocampo, parte per trenta metri resistendo al recupero dell’avversario servendo un assist perfetto a Immobile per il 4-2. La sua prestazione non è solo questo ma anche muscoli e geometri al servizio della squadra.
Milinkovic 6,5 – Samassekou lo segue anche in bagno e il serbo è costretto a svariare per trovare campo in cui giocare il pallone. Nel primo tempo si divora di testa il raddoppio spedendo fuori il pallone da pochi metri.
Lulic 7,5 – Ci ha costruito la sua fama sui cross rasoterra che insacca arrivando sul secondo palo. E’ una spina nel fianco con le sue accelerazioni per tutta la partita, il raddoppio nasce da un suo taglio per il campo palla al piede.
Luis Alberto 6,5 – I compagni si fidano e lo cercano costantemente, gli austriaci lo sanno e gli francobollano un uomo a tutto campo. Per diventare pericoloso è costretto ad allargarsi come quando regala a Parolo il pallone del 2-1. Non prende benissimo la sostituzione.
Dal 65′ Felipe Anderson 7 – Entra in tempo per vedere il 2-2 del Salisburgo, capisce il momento e al primo pallone accelera bucando la difesa e riportando la Lazio in vantaggio.
Immobile 7 – La difesa del Salisburgo è altissima e lo lascia costantemente in fuorigioco. Ha un pallone giocabile in area di rigore e puntalmente lo trasforma nel 4-2 facendolo passare sotto le gambe del portiere. Bellissima l’esultanza in cui cerca Inzaghi per abbracciarlo.
Dall’85 Caicedo 6 – Solo la testa del portiere gli nega la gioia del gol che forse poteva porre una parola fine al discorso qualificazione.
All. Inzaghi 7,5 – Arriva la vittoria che serviva per andare a Salisburgo a giocare il ritorno con tranquillità. I suoi ragazzi gli fanno il regalo di compleanno più bello così può godersi la festa.
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— LazioPress.it (@laziopress) 19 febbraio 2019
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