Vuoi rimanere sempre informato sulla Lazio? Scarica subito la nostra app gratuita per smartphone! CLICCA QUI PER IPHONE O ANDROID
Sono giorni frenetici, il ds Tare e il presidente Lotito lavorano senza sosta sull’addio di Felipe Anderson e sugli altri affari per regalare a Inzaghi i rinforzi che ha chiesto nel vertice della scorsa settimana. Ieri i due dirigenti sono stati insieme per gran parte della giornata, si sono visti per pranzo a Formello, sono rimasti diverse ore nel centro sportivo per portare avanti le trattative sul tavolo.
La cessione dell’esterno brasiliano può sbloccare il mercato biancoceleste. Nel colloquio di ieri con gli agenti Kia Joorabchian e Giuliano Bertolucci è stata presentata alla Lazio – seppur non in maniera formale – l’intenzione del West Ham di farsi avanti con 30 milioni di euro. La forbice è ancora notevole, Lotito chiede 45 milioni – anche perché è valida la clausola sulla futura vendita del 25% in favore del Santos – ma c’è la volontà di incontrarsi a metà strada. Joorabchian spinge Felipe verso gli Hammers, con i quali avrebbe già un accordo per un quadriennale a 3.5 milioni: riferirà agli inglesi la risposta alla prima avance, in attesa della prossima mossa.
La Lazio pensa già al dopo Anderson e punta tutto su Gabbiadini del Southampton, altro club interessato al brasiliano ma che non si è ancora mosso concretamente. L’ex Napoli è un vecchio pallino di Tare, ha il benestare di Inzaghi: per il tecnico è una pedina ideale come vice Immobile o come seconda punta in un 3-5-2 puro. Un attaccante è comunque nella lista della spesa, visto che Caicedo andrà via (interessamenti in Francia e Belgio): l’allenatore vorrebbe Petagna e negli ultimi giorni è stato proposto il 21enne Wesley del Bruges. Via libera per definire l’affare Laxalt, primo obiettivo per la fascia sinistra, soprattutto con il possibile addio di Lukaku (sondaggi dalla Premier). L’esterno ha comunicato la volontà di lasciare il Genoa questa estate: «Se vuole andare via – ha detto il ds Perinetti a Rmc Sport – lo accontenteremo». È un affare che porta avanti Lotito in prima persona, sta cercando di convincere Preziosi ad accettare 12 milioni (bonus o contropartite comprese) anche se il presidente ha alzato la posta visto che il giocatore è oggetto di diverse attenzioni (Milan e Roma). Per il centrale Izzo, invece, si affonderà il colpo se il Torino la spunterà per Lucas Verissimo del Santos, dopo aver controsorpassato i biancocelesti: Tare non molla e Lotito è convinto di prendere il brasiliano. Stand-by per Acerbi, si attende una risposta del Sassuolo alla proposta di 10 milioni e le richieste di De Zerbi come eventuali contropartite. Sembra difficilissimo, infine, uno scambio con la Juventus che avrebbe proposto per Milinkovic-Savic 70 milioni più il cartellino di Rugani. Il Tempo / G. Baldinacci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
Apple
Android
RSS