Per Lei Combattiamo
Corriere della Sera | E la Spal «battezzò» Silvio Piola in biancoceleste
@LazioPress.it ha un nuovo account Instagram. Torna a seguirlo. CLICCA QUI
Silvio Piola arrivò alla Lazio nel 1934. Aveva esordito a 16 anni in
serie A, segnando 51 gol in 127 partite con la Pro Vercelli. Venne pagato 250mila lire quando una Fiat Balilla ne costava meno di 10mila. Nelle prime 3 amichevoli ufficiali segnò 11 gol: di cui 4 all’esordio contro la Spal, che sarà l’avversario domenica prossima di Immobile & C. Quel 2 settembre 1934, contro una squadra che all’epoca giocava in serie B, finì 9-1. Insieme a Piola, la Lazio schierò tutti i nuovi acquisti: Blason, Viani, Levratto e il campione del mondo Ferraris IV, che aveva lasciato la Roma. Dal pubblico, accorso numeroso allo Stadio del P.N.F. (Partito Nazionale Fascista), alla fine arrivò persino qualche fischio: i tifosi avrebbero gradito probabilmente un maggiore impegno, dopo essersi entusiasmati per il 5-0 arrivato nel primo quarto d’ora.
Nelle due amichevoli successive Piola segnò 2 gol al Wiener (7-0) e 5 al Bocskai Debrecen (8-1). Il 30 settembre, il giorno dopo aver compiuto 21 anni, ne fece uno al Livorno nel 6-1 con cui festeggiò la prima partita in A con la maglia biancoceleste. Lasciò la Lazio nel 1943 dopo aver segnato 159 gol ufficiali, ancora un record 75 anni dopo. E tutto era cominciato quel pomeriggio con la Spal.
Corriere della Sera
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio. DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Per Lei Combattiamo
Claudio Lotito sull’evento Insieme per la Pace: “È una giornata speciale, di pace…e la Lazio è sempre in prima fila, perché ci crede”
@LazioPress.it ha un nuovo account Instagram. Torna a seguirlo. CLICCA QUI
Claudio Lotito ha parlato ai microfoni di Laziopress durante l’evento “Insieme per la Pace” allo Stadio Olimpico di Roma. Di seguito le sue parole:
“Vogliamo un’organizzazione di alto livello, come dimostrano le ragazze in campo. È una giornata speciale, di pace…e la Lazio è sempre in prima fila, perché ci crede. La Lazio incarna i colori olimpici, al tempo si spendevano le guerre. Peccato che oggi non sia così. Spero sia una bellissima serata, sono sicuro ci sarà spettacolo: si confronteranno grandi realtà, non ci sono professionisti ma persone mosse da passione“.
Successivamente il presidente della Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Queste le sue parole:
“La Lazio è da sempre in prima fila sulle iniziative benefiche, riteniamo che lo sport debba promuovere dei valori e sensibilizzare l’opinione pubblica di fronte a problemi che tormentano quotidianamente le persone e che vengono troppo spesso dimenticati. Vogliamo nuovamente sottolineare l’importanza che dà la Lazio alle varie iniziative sociali. Lo sport deve permettere di superare le differenze tra le varie persone, come dimostrano i risultati nelle Olimpiadi“.
A prendere la parola anche la moglie del presidente Lotito, Cristina Mezzaroma: “L’idea originaria è frutto dell’Empoli, la Lazio ha deciso di partecipare all’evento. Ci è sembrato il modo più opportuno per trascorrere una serata gioisa così da ricordare a tutti i momenti che vengono tolti dalla mancanza della pace“.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio. DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
CALCIOMERCATO – Galatasaray, il club turco guarda in casa Lazio e punta un obbiettivo biancoceleste: i dettagli
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
Foro Italico, faccia a faccia tra Lotito e Caressa: il confronto
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
Aperta e subito richiusa la vendita dei tagliandi per Lazio-Verona. Nessuna comunicazione dalla società
-
Esclusiva7 giorni ago
Lazio, dopo un anno la maglia numero 16 torna in campo. Parolo: “Che bello”