E’ arrivato a Roma il fulmine che infiammerà la fascia mancina, il suo vero nome è Jonathan Rodrìguez Menédez ma tutti lo chiamano Jony. Dopo Lazzari e Vavro, ecco il terzo acquisto biancoceleste. Tare in accordo con Simone Inzaghi ha voluto cambiare completamente il volto alle ali del centrocampo. Il giocatore è arrivato a Roma per una cifra intorno ai 2,5 mln di euro firmando un contratto di quattro anni con uno stipendio di 1,5 mln a stagione. La Lazio ha prelevato Jony dal Malaga dopo essere stato per una stagione in prestito all’Alaves, squadra in cui ha totalizzato 4 gol e 11 assist (solo Messi e Sarabia hanno fatto meglio) in 36 partite. Il giocatore classe ’91 è quindi pronto per una nuova avventura in biacoceleste con la speranza di poter regalare molti assist.
Chi è Jonathan Rodrìguez Menéndez
C’è poco da dire ma quel poco basta per presentare questa nuova scoperta di Tare. Jony è mancino, un velocista a tutto campo, ha le qualità dell’ala e l’indole offensiva. Corre, dribbla, va sul fondo e alza la testa. Un giocatore abile, uno a cui piace attaccare e cercare il gol. Unica pecca è la fase difensiva per la quale non sembra avere tanta simpatia. Anche se sembra essere in grado di adattarsi a qualsiasi modulo e non solo al classico 3-5-2 di Mister Inzaghi. Infatti è in grado di giocare anche in un 4-4-2 o 4-3-3 dando così la possibilità al tecnico biancoceleste di poter spaziare su più moduli.
Jony e una carriera fatta di sfide
Una carriera turbolenta la sua, prima dell’approdo al Gijon aveva quasi pensato di abbandonare il campo da calcio. Grazie però all’aiuto di Mister Abelardo si è riscattato trovando nuovi stimoli e voglia di crescere. Ha affrontato sempre sfide diverse: dal sovrappeso al brutto rapporto con i tifosi in Andalusia, affrontate però da Jony con grinta e tenacia. Anni di lotte e di risalite per poi arrivare al Malaga e al prestito all’Alavés per poi approdare a Roma.
Nella Lazio di oggi
Sicuramente si posizionerà sulla fascia sinistra e porterà aria nuova, insieme a Lazzari che invece agirà a destra, in zone del campo in cui da anni non si respirava più. Per quanto visto in questa stagione Lulic non è più in grado di ricoprire quel ruolo e con un così grande sforzo fisico, mentre Durmisi sembra proprio non essere adatto e pronto per la Serie A. Ecco che quindi il classe ’91 spagnolo è pronto a dare un nuovo volto alla fascia dato che in questa stagione, numeri alla mano, gli unici dribbling o assist sono giunti dal solo Correa. Sono tante quindi le aspettative dei tifosi e anche quelle di Mister Inzaghi speriamo che Jony non deluda e che finalmente possa cambiare qualcosa sulle corsie laterali.
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