Notizie, mercato, approfondimenti. La Redazione di LazioPress.it, ogni sera racconterà a voi lettori i fatti salienti della giornata biancoceleste, in modo da far rivivere in un sunto tutti gli argomenti principali.

Inzaghi: “A Ferrara abbiamo sbagliato solo 25 minuti”

Debutto in Europa League domani per i biancocelesti in casa del Cluj. Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha presentato la gara in conferenza stampa: “Abbiamo analizzato con i ragazzi quello che non è andato domenica. Abbiamo capito, io per primo, che dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Fermo restando che abbiamo sbagliato soltanto 25 minuti, sappiamo che dobbiamo fare di più. Dobbiamo fare in modo che una cosa come quella successa a Ferrara non accada più. Per quanto riguarda la formazione di domani ho alcuni dubbi. Sono rimasti a casa Immobile, Luis Alberto e Radu più Marusic squalificato, siamo venuti in 19. In porta ci sarà Strakosha. Scelte dovute al turn-over, nessun problema fisico”.

Bastos: “Ogni giorno provo a migliorarmi”

Il difensore biancoceleste Bastos Quissanga ha presentato in conferenza stampa il match di domani con il Cluj: “Provo sempre a dare il massimo, per me è un fattore molto positivo quando la competitività si alza all’interno del gruppo. In questo modo ogni calciatore da il massimo per avere l’opportunità di giocare. Domani ci aspetta una partita molto difficile, ma siamo pronti e proveremo a svolgere una buona gara. Speriamo di raccogliere i primi tre punti nella fase a gironi della competizione”. 

Burca: “Lazio, squadra di valore e tradizione”

Il difensore del Cluj Burca è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani: “Nella mia zona di campo c’è molta competizione ed è un bene. Deciderà il mister chi dovrà giocare. Tutti conoscono la Lazio, squadra di valore e tradizione. Speriamo di rappresentare la Romania con successo domani. Sarà difficile qualificarsi. Il Celtic lo abbiamo già affrontato, la Lazio è molto forte, il Rennes che ha battuto il PSG. Ciro Immobile è fortissimo, Correa è un calciatore che è arrivato a giocare con la nazionale argentina, infine Caicedo che è tecnico e predominante fisicamente. Radu è un difensore molto forte. Sarebbe molto bello averlo nuovamente in Nazionale”.

Petrescu: “La Lazio è una grande squadra con un grande allenatore”

L’allenatore del Cluj, Dan Petrescu, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani: “La Lazio meritava di più contro la SPAL. Nel primo tempo poteva fare 3-4 gol. Faceva molto caldo, alla fine sono calati fisicamente. Con la Roma meritava di vincere, ha preso cinque pali. Con la Sampdoria ha vinto senza problemi. Con più attenzione avrebbero fatto 9 punti. Grande squadra con un allenatore che conosce tutto di quel mondo. Difficile che la Lazio perda due partite di fila, per questo sono preoccupato”.

Primavera, Cerbara: “Orgoglioso di essere un punto di riferimento”

Alessandro Cerbara è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio: “Non ho mai sofferto la pressione. Essere un punto di riferimento del gruppo mi stimola molto, è un orgoglio personale. Cercherò di dare il meglio. Il mister ci ha sempre detto che prima del risultato c’è la prestazione, prima viene quella e poi arriva il risultato. Contro il Sassuolo è stato così”.

Primavera, non ci sarà l’esordio al Fersini: contro il Pescara si giocherà al “Gianni”

Dopo l’esordio stagionale della scorsa domenica, in questo week-end si attendeva quello al Fersini per la Lazio Primavera. Come riporta il Corriere dello Sport invece, la squadra di Menichini giocherà il prossimo turno al Campo Francesca Gianni di San Basilio. La gara contro il Pescara quindi non sarà a Formello, per via dei lavori di rifacimento del manto erboso.

ESCLUSIVA LATIUM | Claudia Palombi: “Il calcio femminile sta crescendo. A chi mi ispiro? Immobile, guardo i suoi movimenti ad ogni partita”

Durante la prima puntata di LATIUM, la trasmissione web-televisiva di Laziopress.it, è intervenuta Claudia Palombi, attaccante della Lazio Women, sorella di Simone Palombi e cresciuta nel settore giovanile biancoceleste: “Siamo molto emozionate per questa nuova stagione, vogliamo dimostrare sul campo tutto quello che stiamo mettendo a disposizione del mister: ci sta insegnando tanto, noi cerchiamo di apprendere al massimo i suoi insegnamenti. Il Mister è bravo e ci insegna tanto, la squadra sta rispondendo bene e noi vogliamo vincere i primi tre punti. Contro il San Marino abbiamo fatto un passo falso, meritavamo la vittoria. Ci godiamo il momento e l’entusiasmo e la visibilità che ci viene data, lavorando al meglio per vincere. Sono tifosissima della Lazio: sono legata a Paolo Di Canio del passato e a Ciro Immobile attualmente. Lo seguo sempre ogni domenica, guardando i suoi movimenti per poter rifare almeno un briciolo di quel che fa lui. Il momento più emozionante da tifosa? Il derby di Klose al 94′, persi il telefono mentre esultavo con la mia amica ma fu il momento più bello da tifosa. L’altro invece è la vittoria in Supercoppa con il gol di Murgia contro la Juventus“.

ESCLUSIVA LATIUM | Vignaroli: “Girone difficile, Lazio favorita” E sulla sconfitta di Ferrara..

Durante la prima puntata di LATIUM, la trasmissione web-televisiva di Laziopress.it, è intervenuto Fabio Vignaroli, dirigente sportivo ed ex calciatore biancoceleste: “La Lazio a Ferrara ha fatto un passo indietro, forse. Probabilmente tutto è dipeso dalla concentrazione. Era sicuramente un campo difficile. Bisogna archiviare la sconfitta immediatamente. I giocatori sono bravi, gli errori servono ad imparare. Bisogna cancellare tutto in fretta e ripartire. La Lazio è la favorita del girone di Europa League sulla carta. Chiaramente bisogna usare la testa e trovare la concentrazione al 100%. La Lazio ha una rosa talmente di qualità che deve sopperire a questo problema mentale. Il Parma è molto bravo nelle ripartenze, ma la Lazio ha tutte le potenzialità per giocare una grande partita domenica. Simone Inzaghi è una persona molto preparata. Ha fatto un percorso molto attento, è cresciuto tantissimo. Spero che possa centrare il suo obiettivo sia per lui perché lo merita, sia per la Lazio come società“.

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