Strakosha 6 – E’ vero che un portiere si valuta per come para e Thomas salva il risultato su Inglese ma fa correre continui rischi fra uscite e rinvii sbilenchi. Più volte infatti si becca i rimproveri di Acerbi.

Luiz Felipe 7 – Ha l’ingrato compito di marcare un cliente scomodo come Gervinho. Il brasiliano non si lascia intimorire dalla pericolosità dell’avversario giocando costantemente di anticipo. Gara intelligente in cui è praticamente perfetto in tutte le chiusure.

Acerbi 6,5 – Inglese gli sfugge solo un volta e deve ringraziare Strakosha, per il resto si mette in mostra più quando deve impostare l’azione dalla difesa che in fase di marcatura.

Radu 6 – Gara ordinaria in una partita tranquilla con un Parma sterile in attacco. L’unico errore lo commette nei minuti iniziali quando buca una scivolata su Kulusevski che avvia un contropiede interrotto dai compagni di reparto.

Marusic 7,5 – La concorrenza di Lazzari gli fa bene. Propositivo e presente quando deve spingere dando sempre un’alternativa di gioco sulla fascia destra così come è attento nei ripiegamenti su Gervinho in supporto di Luiz Felipe. Segna il raddoppio con un piattone in diagonale e si divora la doppietta calciando addosso a Sepe.

Milinkovic 6,5 – Sfiora l’immediato raddoppio con un tiro a giro che sfiora il palo, appuntamento col 2-0 rimandato nella ripresa quando regala al suo amico Marusic il pallone più facile da imbucare.

Lucas Leiva 6,5 – Terza gara in una settimana che non sembra accusare. Gestisce senza affanni la mediana rimediando un giallo per gentile concessione di Abisso. Inzaghi gli risparmia il quarto d’ora finale in vista dell’Inter.

Dal 74′ Parolo SV

Luis Alberto 7 – Appena vede un varco non si fa sfuggire l’occasione per lanciare in porta Immobile per il vantaggio. Poi decide di mettersi in proprio tentando il gol della domenica direttamente da corne ma il sogno si infrange sul palo.

Lulic 6 – Normale amministrazione per il bosniaco che si preoccupa soprattutto di gestire le energie in vista dei prossimi impegni. Si fa vedere con qualche cross in area.

Dall’85’ Jony SV

Correa 6,5 – Ha voglia di fare e l’ispirazione giusta, è un pericolo costante per la difesa gialloblù che soffre le sue accelerazioni. Difetta nella conclusione finale quando cerca troppo il gol di fino o termina per intestardirsi in inutili dribbling.

Immobile 7 – Il primo pallone che tocca lo spedisce all’angolino e corre a festeggiare, con l’ultimo di tacco manda in porta Correa. Nel mezzo tanti chilometri percorsi alla ricerca di un varco per la doppietta che non trova. Invece arriva il cambio che non digerisce.

Dal 63′ Caicedo 6 – Entra con la Lazio che chiude la partita e gestisce le forze, va vicino al 3-0 con una conclusione di destro rimpallata fuori.

All. Inzaghi 6,5 – Finalmente alle parole in conferenze sono seguiti i fatti. La Lazio vince giocando una partita saggia e cattiva, magari meno bella del solito ma senza complicarsi la vita e soprattutto per novanta minuti. Ora testa all’Inter.

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