In vista della sfida di domani tra Lazio e Stade Rennes,  ai microfoni di Ouest-france.fr  ha parlato l’ex attaccante di Milan e Torino Mbaye Niang: “Sono contento di ritrovare l’Italia. Quando ho dei momenti di riposo ogni tanto torno. Giocheremo un match interessante, affrontando una buona squadra. Dipenderà da noi se sapremo mostrare i nostri valori e la nostra qualità, questo è stato evidente anche a Marsiglia domenica. Questa sfida rappresenterà un vero test per noi. Un test che svelerà se davvero possiamo puntare in grande in questa stagione o meno”.

L’attaccante dello Stade Rennais ha poi parlato del problema del razzismo negli stadi italiani: “Non tutti gli italiani sono razzisti. Ci sono delle persone che, purtroppo, continuano a porre in essere gesti o frasi razziste sulle persone di colore. È un peccato che oggi per i cori omofoni si interrompano le partite e per i cori razzisti no. Attenzione, non sono favorevole a ciò, non dico nulla sul fatto di fermare le partite e non sto dicendo che deve essere fatto, ma ci sono due pesi e due misure in relazione a ciò. In campo bisogna cercare di ignorare questi comportamenti, concentrarsi sulla tua partita ed essere in una bolla. Domani se dovessi subire grida o cori razzisti non risponderò, anzi proverò a rispondere sul campo. Questa è la migliore risposta da dare“.

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