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Furlanetto 5.5 – Nel primo tempo deve ringraziare ben due volte la traversa, nella ripresa anche senza grandi responsabilità deve raccogliere tre volte il pallone in fondo alla rete. Nel finale alza il livello con un’ uscita di piede e con un’ intervento a terra che evitano il poker.
Novella 5 – Gara complicata per l’ex Salernitana che dopo la Spal torna sulla linea dei difensori. Come il resto della retroguardia non riesce a chiudere a dovere i bergamaschi e nei primi minuti si perde Vorlicky che per sua fortuna colpisce la prima traversa del match. Mezzo voto in più lo merita per il salvataggio sulla linea che evita il quarto gol.
Franco 4.5 – Non riesce a contenere quasi mai Italeng che nel primo tempo sciupa molto. Dopo il primo gol va in confusione e prima non chiude a dovere Kobacki nell’occasione del raddoppio, poi lascia calciare liberissimo Vorlicky per il tris.
Pica 5 – Inizia molto in affanno su Renault, ma il salvataggio su Vorlicky che aveva saltato mezza Lazio vale un gol e la sufficienza momentanea. Al rientro dall’ intervallo riemergono le sofferenze di inizio partita che però questa volta danno origine ai primi due gol.
Dal ’78 Migliorati SV
Floriani 5.5 – Esordio dal primo minuto per il classe 2003 che non sfigura come quinto di destra. Buona prova in fase offensiva, da rivedere le coperture: a metà primo tempo è in ritardo su Vorlicky che però colpisce la seconda traversa di giornata.
Bertini 5 – Prova incolore per il centrocampista classe 2002, incapace di chiudere sul nascere le iniziative avversarie. In occasione del terzo gol, in concorso di colpa con Marino, lascia involare verso Furlanetto Vorlicky.
A. Marino 5.5 – Svaria molto per provare ad impostare e trovare spazi liberi in cui inserirsi. Il copione della gara però non lo favorisce e va in affanno nell’occasione del terzo gol.
Dal ’53 Czyz 6 – Fa il suo ingresso a risultato ormai compromesso. Menichini gli chiede di limitare i danni, il polacco lo accontenta.
Shehu 5 – L’ Atalanta spinge per tutto l’arco della gara con lo svizzero che non riesce a garantire ai biancocelesti la qualità necessaria per provare ad alzare il baricentro. A risultato compromesso prova ad accelerare, ma è troppo tardi.
Dal ’78’ Guerini SV
Ndrecka 5.5 – Renault lo insidia costantemente sulla fascia sinistra. A tratti regge il confronto e prova anche ad affondare, ma il fatto che i primi due gol nascono dalla sua zona non gli permette di guadagnare la sufficienza.
Cerbara 5.5 – Nel primo tempo, l’unica “emozione” offensiva della Lazio la crea lui venendo però trattenuto d’esperienza da un difensore bergamasco che prende il giallo. Per tutto il resto della gara non crea pericoli, ma ha il merito di non arrendersi.
Tare 5 – Il figlio d’arte biancoceleste, un anno sotto età per la categoria, non riesce mai veramente ad entrare veramente in partita facendosi vedere solamente una volta in area avversaria con una giocata chiusa però sul nascere dalla difesa della Dea.
Dal 57′ Nasri 6 – Entra in campo sul tre a zero a gara ormai chiusa, ma prova comunque ad incidere. Suo il primo tiro in porta della Lazio al minuto 65.
All. Menichini 5 – Il tecnico biancoceleste scommette ancora sul 3-5-2, ma la scelta non paga e l’Atalanta passa facilmente tre a zero. Troppo tardi i cambi a gara ormai indirizzata, le tante assenze sono sicuramente una giustificazione, ma la classifica ora inizia ad essere molto preoccupante.
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