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A pochi giorni dalla sfida contro il Bologna, la redazione di LazioPress.it ha contattato in via esclusiva Carlo Nervo. L’ex centrocampista della squadra emiliana ha giocato nel Bologna dal 1994 al 2005, tornando dal 2005 al 2007.
Che ne pensi del Bologna di Mihajlović?
‘A me piace molto come mentalità. E’ un campionato un po’ strano, facciamo delle ottime partite con qualche pausa perché la squadra è giovane. Però l’atteggiamento e la voglia mi piacciono molto’.
La partita contro il Bayern potrebbe condizionare il risultato di sabato?
‘La Lazio ha un incontro storico perché gioca contro i campioni del mondo e sicuramente sarà uno spreco di forze ed energie. Io, da buon bolognese, spero che facciano fatica a recuperare. Di sicuro in questo momento non staranno pensando al Bologna, viceversa c’è molta attenzione a riguardo’.
Tra tutti i calciatori con i quali hai avuto modo di giocare c’è qualcuno che in particolar modo ti ha aiutato a crescere?
‘Beppe Signori, sicuro. Oltre ad essere stato un grande capitano, è stato un grande bomber: ti dava dei consigli. Una persona squisita che mi ha aiutato. Poi c’è stato anche Marocchi, ho avuto un po’ di giocatori che mi hanno fatto crescere’.
Ci sono altre squadre con le quali ti sarebbe piaciuto giocare?
‘Non ho mai avuto mai questo desiderio ma sono più che soddisfatto del mio trasferimento al Bologna. La città è fantastica per viverci, per i tifosi… Un’esperienza fantastica. Al momento vivo a Mantova, ma appena ho la possibilità ci torno molto volentieri’.
C’è qualcosa del tuo passato da calciatore che cambieresti?
‘Cambierei solo una partita: lo spareggio con il Parma. Siamo retrocessi in un’annata difficile e strana, è stata una grandissima delusione. Se potessi, cambierei proprio quella partita’.
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