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Extra Lazio

Nuovo dpcm di marzo: ipotesi di ulteriori restrizioni

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Come riportato dal corriere.it, la risalita della curva epidemiologica preoccupa gli esperti perchè dimostra come la terza ondata di contagi sia cominciata. Molte le pressioni del governo sui presidenti di Regione e sindaci per creare zone rosse in luoghi ad alto contagio. Al momento si esclude un lockdown nazionale ma, come ribadito dai ministri Speranza e Gelmini, ”I prossimi quindici giorni saranno decisivi, dobbiamo monitorare l’effetto delle ordinanze sul cambiamento di fascia”.

Dpcm – Il provvedimento entrato in vigore il marzo non prevede ulteriori chiusure rispetto a quelle già in atto, coprendo il periodo delle vacanze pasquali.

I mini lockdown –  Molta attenzione per i contagi tra i giovanissimi che costringe alla didattica a distanza, lasciando le scuole chiuse. Per prevenire la diffusione di Covid-19 le ordinanze in zona rossa vengono ampliate ai comuni limitrofi. Si ricorre anche alla zona arancione scuro nelle zone di pericolo.

I negozi – La Gelmini ha dichiarato: ”Ci chiedete di chiudere le scuole, ma tenete aperti i centri commerciali e questo è un controsenso”. Qualora la situazione non dovesse migliorare, alcuni esercizi commerciali potrebbero restare chiusi anche nelle zone dove le lezioni sono in Dad.

Il coprifuoco anticipato – Non esclusa la possibilità di portare alle 20 il divieto di uscire di casa, qualora la curva dei contagi dovesse risalire.

Gli spostamenti – Ipotesi di nuovi divieti sugli spostamenti non necessari per motivi di lavoro, salute e urgenza. La limitazione potrebbe riguardare le visite a parenti e amici come nelle zone rosse e arancione scuro. Queste misure potrebbero essere uniformate in tutta Italia, ad esclusione delle zone gialle.

 


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Extra Lazio

Lutto nella politica italiana: è morto Giorgio Napolitano, aveva 98 anni

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Il Presidente Giorgio Napolitano si è spento quest’oggi in una clinica di Roma all’età di 98 anni. Napolitano è stato l’11esimo Presidente della Repubblica Italiana e il primo ad esser stato eletto per un secondo mandato, essendo così stato a capo dello Stato dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015.

 


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