Per Lei Combattiamo
La Lazio in campo nella lotta a bullismo e cyberbullismo
Si è svolto questo pomeriggio, presso il Centro Sportivo Green Club, il NO BULLI DAY, una giornata rivolta ai ragazzi dai 7 ai 9 anni e alle ragazze dai 9 ai 13 anni, dedicata al confronto e alla condivisione delle tematiche relative alla lotta a tutti i tipi di bullismo e di cyberbullismo.
Il NO BULLI DAY rientra nel più ampio progetto NO BULLI, la campagna realizzata in collaborazione con la Regione Lazio, che vede la società biancoceleste in prima linea, insieme alla AS Roma e al Frosinone, mirata alla prevenzione e al contrasto di un fenomeno sempre più diffuso tra le giovani generazioni.
A partire dalle ore 18:00, tecnici e dirigenti del settore giovanile biancoceleste hanno organizzato giochi e attività calcistiche che si sono alternate a momenti di confronto e condivisione sulle tematiche relative ai metodi per aggredire e limitare l’espressione di questo disagio sociale, sotto la guida dello psicologo del settore giovanile. Lo riporta sslazio.it.
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
Per Lei Combattiamo
Onorato: “Prenderemo una decisione sul Flaminio. La Lazio è libera di fare lo stadio altrove”
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Alessandro Onorato l’assessore Alessandro Onorato si è espresso in merito alla situazione Flaminio legata alla Lazio.
Queste le sue parole:
“Parlando di impianti, è inutile discutere di Flaminio se il progetto non c’è. Il Comune di Roma è pronto ad affiancare e supportare il progetto, a seguire l’iter. Ma se il progetto non c’è, non possiamo parlarne.
Ovviamente il presidente Lotito è liberissimo di prendere o non prendere in considerazione il Flaminio, ci mancherebbe. Non vogliamo darlo per forza alla Lazio. Anzi, se Lotito avesse intenzione di farlo altrove, ci dicesse dove e siamo pronti a dare la stessa attenzione che abbiamo dato alla Roma. Lazio e Roma con stadi di proprietà sono un miglioramento importante. Fare uno stadio non è una passeggiata, ecco perché è giunta l’ora di non parlare del Flaminio tanto per parlarne. Ci sono troppe cose in ballo, troppi problemi da risolvere per banalizzare. Se la Lazio non mostrerà interesse, troveremo comunque un modo per ristrutturare il Flaminio. Tanto più che lo abbiamo messo tra le opere per i prossimi. Europei di calcio. Speriamo ovviamente di andare comunque a dama e di restituire l’impianto alla città e di esserci per vederlo. In chiusura, fortunatamente al Parco Lenzini la targa è al suo posto e speriamo possa rimanere li tranquilla per sempre.”
Tutto il mondo LazioPress.it in un solo link. CLICCA QUI e rimani informato 365 giorni sulla Lazio.
DA QUI SCARICA LA NOSTRA APP. PER SEMPRE GRATIS
RINGRAZIAMO I NOSTRI SPONSOR:
-
Per Lei Combattiamo6 giorni ago
Derby, da brividi la scenografia della Nord: “Eh no, caro cugino…” – FOTO
-
Per Lei Combattiamo2 settimane ago
La risposta social della Lazio a Cattelan
-
Per Lei Combattiamo1 settimana ago
IL MESSAGGERO| Scintille Sarri-Tare: ora la Champions è un obbligo
-
Per Lei Combattiamo4 giorni ago
Lazio-Roma, ecco le decisioni del giudice sportivo sui cori