Misteri senza fine nell'infermeria della Lazio. Quindici-venti giorni di stop dal ko avvenuto sabato 28 agosto, era la prognosi trapelata per Lazzari. Se confermata non ci sarà contro il Milan, salterebbe anche l'esordio europeo contro il Galatasaray del 16 settembre. Avrebbe qualche chance per Lazio-Cagliari del 19, sarebbe più facile immaginarlo a disposizione per Torino-Lazio del 23 settembre, ce la farebbe per il derby del 26. Si sa che Lazzari è alle prese con un infortunio muscolare al polpaccio destro, con un'elongazione, questo trapelò nel giorno dei controlli effettuati il 30 agosto, a 48 ore dall'infortunio. Lazzari ne effettuerà altri domani e saranno più indicativi, i tempi di rientro potranno essere fissati con maggiore precisione. Elongazione fa rima con lesione in quanto a tempi di rientro, soprattutto quando è interessato il polpaccio. Sarri per evitare rischi contro il Milan rilancerà Marusic. Il montenegrino in nazionale ha segnato contro la Turchia, giocando 90 minuti. Sarri riavrà il gruppo al completo a metà settimana. Deve sostituire Lazzari, ritroverà Luiz Felipe accanto ad Acerbi e ripartirà da Hysaj a sinistra. Leiva sarà il perno del 4-3-3, Milinkovic la mezzala destra. A sinistra, piazzando Luis Alberto, il tecnico opterebbe per la Lazio  a 5 stelle con il tridente Felipe-Immobile-Pedro davanti. L'altra opzione è Basic, il penultimo arrivato, sta sfruttando la sosta per capire i meccanismi sarriani. L'inserimento sarà graduale, sempre che non servano accelerazioni improvvise. Rilanciare Akpa Akpro, dopo il flop di Empoli, è impensabile. La Lazio si è allenata ieri mattina, riposerà fino a domani. La ripartenza è stata fissata per martedì pomeriggio. Sarri lavora con pochi effettivi, dalla ripresa in poi la squadra affronterà il primo tour de force stagionale. Corriere dello Sport.

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