Cataldi non è un eroe per caso: con il suo gol all'incrocio salva la Lazio, quel gol rappresenta il cuore di una squadra che ha lottato fino all'ultimo per agguantare il pareggio. Rappresenta il riscatto dopo il blackout di inizio secondo tempo , che comunque lascia rammarico per aver gettato all'aria il vantaggio del primo. Sarri dovrà fare tanto lavoro in poco tempo, perché i ragazzi lo seguono e si vede, ma la voglia di non deluderlo può trasformarsi in caos. Immobile è il solito amuleto, all'Olimpico ritorna Re e la sua esultanza sotto la Curva mostra tutta la riconoscenza per quei tifosi che non lo hanno mai abbandonato, nonostante le critiche per le sue prestazioni in Nazionale. Il risultato è stato poi ribaltato da Joao Pedro e dall'ex Keita, ma Cataldi è riuscito a ristabilire l'ordine. Per Sarri è lui il vice-Leiva, Danilo lo sa ed è pronto a cogliere al volo quest'occasione. La sua rete è una dedica per Strakosha, lo aveva premedetitato: se segno, te lo dedico. E così è stato. Sono molto legati fin dal settore giovanile, ha fatto questo gesto per farlo sentire importante perché se lo merita. Gesto che ha seguito quello della Curva Nord, che dopo l'errore di Istanbul ha mostrato al portiere tutto l'affetto tramite uno striscione: "Non ti curar di loro, ma guarda e para: daje Strakosha". Il portiere ha risposto ringraziando la Curva e commuovendosi. Lo riporta Il Messaggero.
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CdS | Keita ex amaro. Lazio a rilento