Tra una squadra che dopo cinque anni di difesa a tre deve imparare a stare a quattro e un'altra che dopo anni di difesa a quattro vuole tornare a quella a tre, non poteva che finire in pareggio. Considerato da dove venivano (risultati quasi nulli per il Cagliari e la doppia sconfitta per la Lazio), il bicchiere è mezzo pieno per tutti. Martusciello chiarisce di aver visto miglioramenti, Mazzarri applaude e si prende il punto all'esordio. Il solito Immobile porta in vantaggio la Lazio alla fine del primo tempo, ma nel secondo si è visto un Leiva in balia del pressing del Cagliari e un Luiz Felipe che si fa aggirare con una facilità disarmante da Joao Pedro che agguanta il pareggio. Risultato ribaltato da Keita, con un gol sotto la Curva che lo ha visto nascere calcisticamente dopo gli anni in Primavera. Primavera che ha condiviso con Cataldi, autore del gol che ha fatto esplodere proprio quella Curva, riportando il risultato in parità, sul 2-2, che con Sarri potrà ritagliarsi un ruolo importante. Il Mister infatti non guarda in faccia a nessuno, ma fiuta subito la qualità, quella che ieri si è rivista a tratti con Felipe Anderson, Milinkovic e Luis Alberto, che sembravano spenti nelle ultime due uscite. Lo riporta Tuttosport.

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
SOCIAL | La carica di Immobile: "Lavoro, lavoro e ancora lavoro"