Ad avere la meglio è stato Maurizio Sarri. Il tecnico biancoceleste ha vinto il derby e la sfida a distanza con il rivale José Mourinho, e da vincente è intervenuto nel post-partita ai microfoni di DAZN: “Felipe Anderson deve continuare così, queste prestazioni sono nelle sue qualità e caratteristiche. Spesso gioca in maniera timida, ma non posso accettare partite di medio livello da lui. Milinkovic ha giocato più avanti, ne avevamo parlato in questi giorni negli allenamenti. Abbiamo fatto una buona prestazione difensiva, i due gol sono stati presi da fermo. In 7/8 occasioni è stata la Lazio che piace a me. Partite di questo livello in Premier vengono fuori spesso, ma a livello di emozioni metto questa partita tra i primissimi posti: non pensavo potesse portare a questa adrenalina e tensione nel prepartita, neanche a questa soddisfazione di vincerla.”

Dopo è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue parole: "La fatica di giocarlo, in quanto è iniziato il giorno prima, c'è tensione. Poi l'adrenalina è tanta e la gioia anche. Non mi aspettavo questo, ma è una sensazione particolare. Volevo ringraziare i tifosi ma Juan mi ha messo in collo Olimpia, va bene così. Poi lei vive dietro la mia camera, la vedo sempre. E' un'emozione forte. Noi siamo entrati in partita nella maniera giusta, la squadra era concentrata come in tutte le partite e nei primi minuti andando in vantaggio è esplosa. L'aspetto che mi dispiace è che abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo ma abbiamo preso due gol, uno su palla inattiva ed uno su rigore. Meritavano la porta inviolata. Essendosi sbloccato subito è diventato un derby propositivo, quello che poi hanno fatto gli allenatori lo hanno fatto per vincere. Noi potevamo vincere in modo più largo, perché sul 3-2 siamo andati qualche volta vicinissimi al gol. Ma va bene così. Quando ascoltavo i derby alla radio avevo diversi anni in meno, non mi dispiacerebbe tornarci. Ma mi prendo la vittoria di oggi. Gli ultimi minuti mi sembra che li abbiamo gestiti molto bene. L'unico momento che non mi è piaciuto è stato tra il 30esimo ed il 40esimo del primo tempo. Se gli lasci campo sono pericolosissimi, invece potevamo mettere difficoltà a loro. Ma alla fine possiamo dirci soddisfatti della buona prestazione. Felipe? Le prestazioni come oggi devono fargli capire ha ha eleganza, corsa e leggerezza che non ho mai visto. Ha grande tecnica, dovrebbe essere su questi livelli sempre, è talmente umile che non sa di avere questo potenziale. Mi auguro che ora che gli anni aumentano lui capisca questa cosa."

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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