A pochi giorni dalla sfida di Nations League tra Italia e Spagna, il tecnico della Nazionale Roberto Mancini è intervenuto ai microfoni di Uefa.com. L'allenatore azzurro ha parlato della sua squadra e della gara che andrà in scena mercoledì.

Queste le sue parole:

"La Spagna è stata la squadra che ci ha messi più in difficoltà a EURO 2020. È una squadra forte, con buoni giocatori. Sarà una bella partita. Loro sono bravi nel palleggio, mentre noi non abbiamo avuto tempo per arrivare ai loro livelli, ma stavolta sarà diverso. Di solito San Siro è pieno quando gioca la nazionale. Sarebbe fantastico vincere la Nations League subito dopo l'Europeo e qualificarsi in anticipo per la Coppa del Mondo, ma non sarà facile".

"È stato fantastico perché abbiamo reso felici tante persone, giovani e meno giovani. È stata una festa per tutti, forse a causa del periodo che stiamo vivendo. I tifosi erano entusiasti e noi giochiamo per far divertire la gente. La cosa più bella di Euro2020? Probabilmente il rapporto che si è creato in squadra. Il gruppo ha lavorato insieme per 50 giorni e non è facile. Sono stati giorni duri e faticosi, ma non ci sono stati problemi. La chimica e l'affetto non sono facili da ottenere".

"Ogni partita è piena di difficoltà. Quando giochiamo contro squadre più deboli, è difficile perché si difendono. Non c'è un solo modo di vincere. Non si tratta solo di giocare bene. Certo, se riusciamo a vincere giocando bene e dando spettacolo, è ancora meglio. Ci sono molti modi di vincere. La percezione dell'Italia è cambiata, ma non possiamo dimenticare che l'Italia ha vinto quattro Mondiali. Siamo i campioni d'Europa e abbiamo una storia importante". 

 
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