Ecco la sosta e l’attesa: «Ma guai a creare allarmi o ansia. Non c’è nessuna fretta, ci vedremo con Sarri in settimana quando ci sarà tempo, con calma - conferma Lotito - ma siamo già in piena sintonia». Può arrivare la firma sul rinnovo sino al 2025, se il tecnico riceverà ogni garanzia. Già, perché si parlerà anche e soprattutto di mercato. Le priorità di Sarri per gennaio in entrata sono un centrale di difesa al posto di Vavro e una mezzala aggressiva per Escalante. Anche se la ritrovata armonia con Luis Alberto (vedi l’abbraccio dopo il gol alla Salernitana) è la più bella notizia, visto che Lotito non voleva certo si svalutasse un gioiello di casa.

Invece, bisogna fare i conti con l’ormai evidente deprezzamento di Muriqi che, se dovesse tornare in prestito al Fenerbahce, lascerebbe spazio a un’altra punta: in Norvegia si parla dello spilungone 21enne Erik Botheim, che col Bodo ha battuto la Roma. Occhio alla porta: il Newcastle si fa sotto per Strakosha, in scadenza, e ora in ritiro insieme a Hysaj con l’Albania. Saranno nove i Nazionali assenti in questa pausa. Sarri ha concesso agli altri due giorni di riposo, domani la ripresa, giovedì e venerdì doppia seduta. Il tecnico cercherà di recuperare Lazzari, alle prese con una lesione al polpaccio da Marsiglia, per la sfida alla Juve di sabato 20 novembre a Roma. In vendita da domani alle 16 (prelazione sino a mezzanotte per i vecchi abbonati) i biglietti, solo dopo il big match potranno essere sottoscritti i nuovi mini-abbonamenti sino a fine annata. Delusi molti tifosi biancocelesti, che speravano di poter includere nel pacchetto anche la Vecchia Signora. La Lazio assicura che non era ancora tecnicamente pronta a far partire prima la campagna.

IlMessaggero.it

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