Quando manca poco meno di una settimana alla gara tra Lazio e Juventus, il giornalista Mario Sconcerti ha parlato ai microfoni TMW Radio, ha così parlato durante Stadio Aperto, dove ha toccato anche il tema dell'Italia di Roberto Mancini. Ecco le sue parole:

Che deve fare Mancini da qui a marzo? "Una cosa semplice, ricercare quel gioco visto fino a luglio: di prima, massimo a due tocchi. Se non hai diversità, differenza, non hai motivo di essere più forte della Svizzera visto che oggi i giocatori sono tutti bravi, grandi e grossi, oltre che intelligentissimi. Deve provare la magia, una volta c'è riuscito già". Lo spettro della seconda eliminazione di fila al Mondiale pesa? "Capisco che sarebbe troppo ma il calcio è cambiato, gli altri sono cresciuti perché vanno a giocare con i migliori. Il vero dramma della partita di ieri è che in un colpo abbiamo bruciato anche l'ultima generazione, ora non ne abbiamo più una di riserva. Lui ha potuto ricostruire dopo Ventura ma oggi uno che arriva dopo Mancini, da chi ricomincia?".

Più incuriosito da Lazio-Juventus o da Fiorentina-Milan? "Mi incuriosirebbe più una nuova eventuale sconfitta della Juventus, che secondo me perderà, e cosa dovesse succedere. Per il resto credo il Milan sia più forte della Fiorentina".

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