Termina 3-0 la sfida di Europa League tra Lokomotiv Mosca e Lazio. I biancocelesti travolgono i russi grazie alle due reti su rigore del solito Ciro Immobile, e ad una perla di Pedro. Successo importante per l squadra di Sarri, che ora si giocherà il primo posto nel girone nella prossima ed ultima sfida casalinga con il Galatasaray. Al termine dell'incontro, il tecnico della Lazio ha parlato sulle frequenze di Lazio Style Radio per commentare la vittoria.

Queste le sue parole:

"Per il girone era un partita fondamentale, ne abbiamo parlato ieri sera e nel riunione di oggi: se veramente volavamo andare avanti in Europa dovevamo vincere questa partita. Il segnale è arrivato in positivo, vincendo questa gara in trasferta. È stata una partita tosta soprattutto sul piano fisico, ci sono stati molti falli prnciplamete nella prima frazione. I ragazzi sono stati bravi a sfruttare le occasione avute, ma c'era margine di cerare e segnare ancora di più. L'ingresso di Pedro? In queste serate è difficilmente marcabile. Parliamo di un grande giocatore, che in sfide del genere fa la differenza. È uscito un pò acciaccato dopo la gara con la Juventus, oggi abbiamo gestito bene le energie di tutti gli esterni. Qualche piccolo segnale di ripresa in merito ai risultati da fare in trasferta c'è stato già da Marsiglia. La vittoria di oggi è un'iniezione di fiducia importante, dobbiamo di proseguire su questa onda. Lazzari è un giocatore che ha bisogno di spazi, e nell'ultima parte di gara c'erano molti spazi. Per questo ho deciso di metterlo da esterno alto. Ovviamente in incontri in cui si gioca con lo stretto in quel ruolo può entrare in difficoltà."

Questo poi il suo intervento ai microfoni di Sky Sport:

"Il primo tempo la pressione loro era abbastanza forte. Hanno fatto un inizio aggressivo e a tratti falloso. Non era semplicissimo venire fuori facilmente da dietro. Poi chiaramente dopo il vantaggio la partita si è messa in discesa perché ci hanno concesso più spazio e siamo stati bravi a sfruttarlo.  Pedro? È un giocatore fenomenale, quando ha queste serate è un giocatore che può cambiare sicuramente una partita. È normale che sia così. Si può essere organizzati quanto vogliamo però alla fine è la qualità che determina la differenza. Formazione? Abbiamo fatto cinque cambi rispetto a sabato, però abbiamo messo dentro una formazione estremamente competitiva. Zaccagni era giusto che avesse un minimo di continuità. Anche Patric e Basic hanno fatto bene. Ci tenevamo, era chiaro. Era la giornata decisiva di un girone difficilissimo. La qualificazione è arrivata però ora abbiamo l’ultima partita per arrivare come primi in classifica. Napoli? Un po’ di batticuore ce l'ho pensando a come usciranno i miei ragazzi dopo stasera. Non sarà mai una partita normale per me ma è evidente. Ora dobbiamo pensare a come usciremo e recuperare in fretta."

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Lokomotiv Mosca-Lazio, Acerbi: "Non era facile, ma siamo rimasti sempre in partita" - FOTO