Al termine del rocambolesco pareggio per 4-4 tra la Lazio e l'Udinese l'allenatore bianconero Gotti è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole:

"Conosciamo la qualità della Lazio, ma sapevamo che potevamo sfruttare la nostra fisicità. La partita è stata di alti e bassi, 8 gol ed espulsioni con cambi di sistema. Nel primo tempo abbiamo fatto la partita preparata, ma nel secondo tempo riescono a tirare fuori la qualità. Prima il tunnel nel gol di Pedro, e poi il gol di Milinkovic. Ma non ci eravamo sciolti, abbiamo tenuto il campo in un certo modo. Molina? Avevo più pensiero per Becao. Immobile è difficile da gestire per gli scontri fisici. Siccome Molina aveva rischiato di essere già ammonito, non pensavo che ricadesse in questa cosa.  Ma non capisco che ammonizioni sono queste, non ritengo che andasse espulso. Difesa? Non mi importa a 3 o 4. Dipende dalla partita e questa andava affrontata in questo modo. Volevamo ripartire con gli esterni ed ho creduto che questa fosse la direzione giusta. Questo sistema di gioco prende comunque in considerazione il maggior numero di persone. C'è insoddisfazione sulla qualità del palleggio. Deve migliorare. Contemporaneamente veniamo da qualche giorno di ritiro. La squadra è venuta qui senza paura. Beto ci sta dando molto, ma crediamo che anche dal lato tecnico ha grandi margini di miglioramento. Lui lavora con molta umiltà e credo che possa crescere molto. La sua umiltà andrebbe fatta vedere ai ragazzi delle scuole calcio". 

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Conferenza Gotti: "Ce la siamo giocata senza paura all'Olimpico. Sarri? La sua visione di gioco richiede tempo"