Il tecnico del Galatasaray, Fatih Terim, è intervenuto nella rituale conferenza stampa in vista di Lazio-Galatasaray, sfida di Europa League che mette in palio un posto per gli ottavi di finale della competizione. Queste le parole dell'Imperatore: "Avevo detto che sfogliando le partite in programmazione avrei voluto vedere questa partita. Per domani lo dico ancora e in maniera neutrale. Nella nostra avventura europea abbiamo dimostrato di essere una squadra giovane e promettente. Abbiamo contribuito ad alzare la qualità in generale e abbiamo contribuito nel far vedere un buon gioco. Entrambe le squadre hanno dimostrato di essere due squadre all’altezza e di far vedere un ottimo calcio. Domani più o meno sarà lo stesso scenario. Ci aspetta una bella partita. Domani sarà un vero spareggio, noi siamo venuti sereni ma purtroppo contro il Lokomotiv abbiamo mancato tantissime occasioni e abbiamo subito un gol molto sfortunato. Sappiamo che la Lazio è molto forte e crea molte occasioni da gol. Riconosciamo la difficoltà della partita. Adesso un pareggio giocherà a nostro vantaggio e sarà la partita della morte. Di Sarri ho il massimo rispetto come ce l’ho per la Lazio. Vedo che sta apprendendo la mentalità e il modo di giocare del tecnico. Siamo davanti a due squadre con campioni, a noi fa piacere se abbiamo contribuito a far vedere dell’ottimo calcio. Sono orgoglioso dei miei giocatori. Siamo primi in classifica e siamo qui per rimanerci. Vediamo di concludere con determinazione e coraggio questa avventura. Ringrazio tutti quelli che mi hanno augurato pronta guarigione. Lunedì ho cominciato ad avere dolori nella zona dello stomaco, poi ho avvertito dei veri e propri malori. Ho dovuto passare la notte in ospedale. All’inizio non ho fatto sapere niente ma poi si è palesata la possibilità di un intervento. Qui sono grazie a un permesso dei medici e sono molto felice di essere potuto venire qui ed essere al fianco dei miei ragazzi. Ringrazio il medico e il suo staff. L’intervento anche se ci sarà verranno fatti degli accertamenti e dopo questa partita vedremo se si procederà. Grazie a Dio ora sto qui e sono felice. Anche se per queste cose non si dovrebbe contrattar per i medici sono qui e sono contento. Sono molto felice di essere in Italia, la mia seconda patria. Ho ancora molti amici, è un paese che porto nel cuore. Oltre a questo ogni weekend mi guardo le partite della Serie A. Con il fatto che la qualità si è alzata in tutto il mondo è diventato un campionato piacevole da vedere. Ci sono molte squadre in A che hanno dei campioni e per me è sicuramente un piacere. È una situazione familiare per me. Qui ho passato tanti anni e quello che mi fa piacere è vedere tutto l’amore che mi arriva a partite dall’aeroporto fino a dove devo andare. Amore e rispetto che provo e che ricevo. Sono felice e orgoglioso di questo, anche se le squadre possono cambiare nel corso del tempo. È una fortuna che non capita a tutti e sono felice. Anche i miei giocatori si sono dispiaciuti sapendo del mio malore. Mi regaleranno la vittoria domani? Me lo auguro. Sono un allenatore che nel corso dell’intera carriera non ha mai perso un allenamento. È stato duro soprattutto il primo giorno. Anche i miei giocatori hanno avvertito questo mio grande dispiacere. Il Galatasaray come club, società e tifosi è molto unito, passionale e siamo molto orgogliosi di far parte di questo importante club; cerchiamo di far prevenire un clima di amore e rispetto mantenendo un amore sincero per il gioco e per quello che facciamo. La vittoria di domani sarà la mia prima cura... Il pareggio ci basterà ma non sono un allenatore che scende in campo con quella filosofia. Ogni volta che scendo in campo lo faccio per vincere. Prevediamo che la Lazio inizierà con un pressing molto forte spingendoci indietro. Facendo il nostro gioco daremo del nostro meglio e scendiamo in campo assolutamente per la vittoria e arrivare primi. Credo che se noi scendiamo in campo pensando al pareggio, perderemo. Entrambe le squadre vogliono vincere per qualificarsi come primi. La Lazio la conosciamo, ama un gioco offensivo. Ha molto giocatori forti e imprevedibili. Inoltre conosco il gioco di Sarri per cui nutro un grande rispetto. Sarà una bella partita offensiva e le squadre daranno il massimo. Sarri mi definisce una fonte di ispirazione? Sono orgoglioso delle sue parole. Lo rispetto molto, ha già provato le sue qualità con i suoi successi. Ha sempre fatto giocare un calcio di alto livello ed è stato un piacere vederlo. Anche a livello professionale vorrei vederlo nei migliori posti, che merita. Domani entrambe le partite saranno qualificate, poi non so se entrambe riusciranno a fare quello che hanno preparato . Noi abbiamo fatto le nostre analisi. Non abbiamo niente da perdere, abbiamo fatto un ottimo percorso, arrivare già a concludere il girone al primo posto è un grande successo. I miei ragazzi non hanno paura e questo giocherà un ruolo importante. Domani metterò in campo quello che mi avete visto fare anche ai tempi della Fiorentina".  

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
EUROPA LEAGUE – L’AVVERSARIO | Tutto quello che c’è da sapere sul Galatasaray