Immobile e Milinkovic per continuare a sognare l'Europa che conta. Maurizio Sarri punta sulla sua coppia di qualità per tenere accesa la fiammella della Champions. La convincente prestazione contro la Salernitana, dopo l'avvio in chiaroscuro (un punto in due gare) della Lazio in questo 2022 ha riacceso l'entusiasmo biancoceleste. All'Arechi Immobile ha confermato di essere un bomber di razza (dal 2016 è il terzo bomber più prolifico dei cinque maggiori campionati europei dietro a Lewandowski e Messi), l'uomo dei record biancocelesti e autentico trascinatore, il resto lo hanno fatto le invenzioni di Milinkovic. Alla faccia di chi aveva messo in dubbio il suo rapporto con Sarri, il serbo è sempre più un punto di riferimento per tecnico e compagni. Il tacco con cui ha mandato in porta Immobile per il raddoppio è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione di grandissimo livello che conferma le doti tecniche di un calciatore sopra la media. Sarri si coccola i suoi due gioielli: Nella mia carriera ho avuto la fortuna di allenare centrocampisti di grandissimo livello, Kantè, Kovacic, Hamsik, Zielinski. Milinkovic rientra tra questi ha detto nel post gara -. Mi sembra però che negli ultimi due mesi abbia fatto un percorso di completezza. Può diventare roba grossa. Parole al miele anche per Immobile: Si diceva che non fosse bravo a giocare con la squadra, invece ci sta dando tanto, non è soltanto un fenomenale giocatore in area.

Fronte Pedro nelle prossime ore gli esami al polpaccio alla clinica Paideia: da scongiurare lo stiramento, l'attaccante, che sarà risparmiato in Coppa Italia, si è detto ottimista. Leggo\Enrico Sarzanini

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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