Termina 0-0 la gara dell'Olimpico tra la Lazio e l'Atalanta, un match privo di emozioni che il tecnico laziale Maurizio Sarri ha commentato in conferenza stampa: "A noi stasera è mancata solo la gamba, venivano da 120 minuti giocati. Abbiamo corso molto, ma è mancata la brillantezza nell'1 contro 1. Per il resto sono contento: dal punto di vista tattico abbiamo fatto molto bene, anche in fase difensiva se si escludono gli ultimi 20 metri in cui siamo venuti un po' meno. Si è condizionati dagli 8 assenti dell'Atalanta, ma a noi ne mancavano 5 e 2 sono rientrati ieri: era dura anche per noi, che abbiamo giocato in settimana a differenza loro. Cinque mesi lavoro su un modulo e negli ultimi minuti dovevo cambiarlo? E che segnale darei, quello di non credere in quello che facciamo? In questo momento è inutile parlare di Champions, qui l'obiettivo è il settimo posto: non ci sono i presupposti per parlare di quarto posto. Che distanza vedo tra noi e loro? Non siderale, ma loro vengono da un percorso pluriennale; hanno identità e sono diventati forti a livello italiano e europeo. Hanno qualcosa in più di noi, ma ce la possiamo giocare. Noi stiamo andando bene, vedo compattezza, squadra corta, si gioca a due tocchi: questo lo sto notando nell'ultimo mese. Ora la squadra ha molto di più il controllo delle partite, poi per vincere serve qualcosa in più che stasera è mancato: inoltre la sfortuna si è vista nell'occasione del palo di Zac. Pedro ha caratteristiche diverse dagli altri e come esterno è più adatto".

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Lazio-Atalanta, lo sfogo di Briga: "Quanti altri titolari gli dovevano mancare per poter vincere?"