Ritorna il campionato, dopo l’amara sconfitta della Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali.

Stadio Olimpico. Sabato alle ore 18:00, la Lazio ospita il Sassuolo di Dionisi. Una partita fondamentale per i biancocelesti che devono dare nuovi segnali positivi sul campo e rimanere in corsa per raggiungere l’ultimo obiettivo stagionale perseguibile: una qualificazione europea. Il Sassuolo viene da sei giornate positive, è a quota 43 punti e cercherà di confermarsi anche nella sfida di ritorno a Roma: nell’ultimo scontro i biancocelesti, nonostante il vantaggio momentaneo nei primi sei minuti di gioco con Zaccagni, riuscirono a imporre il proprio gioco trovando la rete del pareggio e quella della rimonta nel secondo tempo.

Immobile. Il centravanti biancoceleste, reduce dai risultati della Nazionale e dalle critiche sui social è pronto a ripartire proprio dall’ambiente che lo ha sempre supportato: la Lazio. Ciro punta a vincere la classifica dei marcatori per la quarta volta. E, siccome si parla spesso di lui, è il caso di aggiungere (sempre per avere il quadro completo) che sarebbe il primo nella storia della Serie A. Sempre in campionato sono 144 i gol segnati in 202 partite con la Lazio. E, solo in questa stagione, le reti messe a segno sono 21 in 25 gare. I numeri e i traguardi raggiunti fino ad oggi parlano per lui.

Scamacca. L’attaccante del Sassuolo è stato spesso considerato l’erede di Immobile. Sono 13 le reti realizzate nelle 28 gare da lui giocate quest’anno in campionato. Ha una buona tecnica e, come Immobile, ha giocato in Nazionale – senza però realizzare alcun gol con gli Azzurri. Insieme a Berardi e Traorè potrebbe creare qualche problema alla difesa biancoceleste.
Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Verso Lazio-Sassuolo, i diffidati in casa biancoceleste