Fase di stallo per Romagnoli, si punta sul veronese. Poi i giovani Vasquez e Omeragic e l’esperto Ferrari.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la difesa della Lazio dovrà essere rivoluzionata. Parlano i numeri: 53 le reti al passivo fin qui, un dato che pone la formazione di Sarri al decimo posto in Serie A per numero di gol incassati. Luiz Felipe ha già preparato le valigie e andrà al Betis. In scadenza di contratto ci sono pure Radu e Patric, che in settimana avrà un incontro per capire la fattibilità del suo futuro alla Lazio. Incerta anche la permanenza di Acerbi in biancoceleste. Anche se Patric dovesse rinnovare, la Lazio dovrà comunque prendere almeno un paio di nuovi centrali. L’operazione Romagnoli sta vivendo una fase di stallo. Al milanista (in scadenza) è stato proposto un contratto da 2,5 milioni, mentre lui ha chiesto un ingaggio da 3,3. Torna così d’attualità la pista Casale e, oltre al veronese, prendono corpo alternative più economiche rispetto a Romagnoli. Piace il ventitreenne messicano Vasquez del Genoa, anche per la sua duttilità (può giocare pure da esterno) ed è da tempo monitorato il ventenne svizzero Omeragic (Zurigo). Due profili giovani, cui è stato accostato il più esperto Gian Marco Ferrari del Sassuolo (30 anni). Il piatto forte resta però quello relativo a Nicolò Casale. Il Verona lo valuta 15 milioni, una cifra che la Lazio proverà a limare inserendo qualche contropartita tecnica. L’operazione si presenta in salita, ma è una richiesta espressa di Sarri, che sul calciatore gialloblù vuole impostare la nuova difesa. Il tecnico ha chiesto anche un nuovo terzino sinistro (a destra massima fiducia in Lazzari): Emerson Palmieri, sempre che il Lione non lo riscatti dal Chelsea. Piace pure l’empolese Parisi, sul quale si stanno tuttavia muovendo anche Inter e Napoli.

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